Il racconto di una honduregna fuggita dalla barbarie del suo Paese, giunta in Italia in qualità di rifugiata politica: una storia che si ripete per milioni di persone.
La Corte Suprema di Giustizia honduregna (massima istituzione legislativa del paese) ha dichiarato anticostituzionale la legge mineraria perché viola il diritto alla salute sancito dalla Costituzione
La contaminazione provocata dalla miniera San Martin in Honduras sta decimando le popolazioni locali. Nella frazione di Nueva Palo Ralo la mortalità infantile è 12 volte la media nazionale, per i figli dei minatori questo valore raggiunge l'83%. Senza considerare i malati...
19 ottobre 2006 - Flaviano Bianchini
Se per dare l’illusione di un naufragio su un’ isola deserta si fanno morire di fame le popolazioni indigene che importa? L’importante è l’audience
Solo dopo essersi resi conto della morte apportata dall’attività mineraria nel Valle de Siria il ministero d’ambiente honduregno ha deciso di citare la compagnia per danni ambientali.
Offerto petrolio a buon mercato alla più bananera (e povera) delle repubbliche centramericaneMa l'ambasciata Usa a Tegucigalpa (l'ex regno di John Negroponte) reagisce male. E taglia tutti i visti agli honduregni. «Questo è un paese sovrano e decidiamo noi con chi parlare e con chi non parlare», dice il presidente liberale Zelaya. Davvero?
Nella frazione di Nueva Palo Ralo, dove la Glamis Gold usa nelle sue miniere d' oro cianuro a ciclo aperto, l' 83% dei bambini nati negli ultimi 4 anni hanno una grave malformazione, valore difficilmente imputabile al caso o ad una coincidenza
Con questa ordinanza verrebbe vietata anche una iniziativa di volantinaggio e sensibilizzazione dei turisti sui temi della pace e del rispetto dei diritti umani. Si promuove un'idea di turismo ridotto a svago passivo, privo di confronti con la realtà sociale e che limita persino la democrazia.
I metalmeccanici FIM-FIOM-UILM intervengono sulla Palestina: "Restare in silenzio è impossibile". I sindacalisti denunciano: "Questo è un massacro. È occupazione. È apartheid".
Sono strumenti partecipativi e decentrati che consentono di fare informazione dal basso. E' stato inoltre da oggi attivato www.noriarmo.it che rappresenterà sul web un riferimento sempre aggiornato per i gruppi impegnati nel movimento contro il riarmo.
Il 23 giugno settantasette associazioni della provincia di Taranto e della Basilicata hanno inviato un appello accorato al neo presidente della provincia jonica, al neo sindaco del capoluogo e al sindaco di Statte per chiedere di essere coraggiosi in questo momento delicato della vicenda ILVA
Fotografi colpiti volontariamente dal lancio di lacrimogeni della polizia durante i cortei di protesta, aggressioni ai giornalisti e minacce sui canali social
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