Durante la commemorazione di Falcone nell'aula bunker di Palermo un giovane ha inchiodato il ministro dell'Interno alle responsabilità della classe politica italiana. E' stato insultato e deriso.
La giornata del 21 marzo, primo giorno di primavera, è il momento che Libera dedica alla memoria di tutti coloro che hanno dato la vita nel nostro Paese per contrastare le mafie.
Per acquisire la consapevolezza di una nuova cittadinanza mondiale nella prospettiva dell'impegno per la pace, un cantiere di educazione alla pace e alla mondialità per giovani dai 18 ai 25 anni
Gli scout sanno obbedire... Le leggi sono fatte per gli uomini... L'obbedienza non è più una virtù...
Il settore PNS chiede il tuo aiuto per far crescere l'attenzione alla legalità
E' la condizione di isolamento in cui si trova a vivere un soggetto che si trovi a dover vivere, per così dire, ‘intrappolato’ entro reti sociali altamente segregate, costituite da individui che vivono un analoga condizione di povertà economica e precarietà lavorativa..
Una nuova iniziativa per sviluppare e diffondere la cultura della legalità. Lo lanciano l’Associazione Nazionale Magistrati (distretto di Palermo), la Fondazione Caponnetto e Libera.
Il valore del limite, il senso della responsabilità, il diritto alla resistenza.
A colloquio con uno dei magistrati-simbolo del nostro Paese, per ripercorrerne storia e ricordi.
Intervista a Francesco Saverio Borrelli a cura di Francesco Berto
Conferenza di Libera con il giudice Giancarlo Caselli
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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