Agli USA interessa davvero sostenere l’asse Arabia Saudita, Emirati, Egitto e Israele piuttosto che Qatar e Turchia? O piuttosto compromettere quello fra Siria, Iran e Russia?
Viaggio in Medio Oriente. Per raccontare la bellezza dei colori e del dialogo che storicamente ha contraddistinto queste terre. Ma anche per capire cosa è l’Isis, perché si arruolano, come vincere la violenza e il terrorismo. Intervista a frate Ignazio De Francesco.
Nessuno ne parla, ma la protesta che ha coinvolto il Nord Africa e il Medio Oriente è cominciata nel Sahara Occidentale occupato dal Marocco. Protagoniste? Soprattutto le donne.
Anna Assumma
Da Opportunismo intellettuale a Opportunismo politico
La "Primavera araba" è stata una opportunità che Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia hanno preso al volo per rimodellare il Medio Oriente e per garantirsi che questi fervori rivoluzionari diano sempre risultati di loro gradimento .
Il risentimento e l'odio serbato dal Medio Oriente nei confronti degli USA hanno radici antiche. Secondo Paul Atwood, che ne analizza i motivi, "Washington si trova nel bel mezzo di un turbine che ha provocato lei stessa".
A proposito della guerra e della comunicazione sulla rete da alcuni giorni circola sulla rete italiana, un’intervista rilasciata da Henry Kissinger : è vera o falsa ?
“Non stiamo più in una situazione di pace; non stiamo ancora in guerra aperta e dichiarata; ma ormai è troppo tardi e non è più possibile stare in pace per ciò che sta accadendo in Siria: siamo finiti in una situazione di non-pace”.
Come il mondo ha armato la repressione in Medio Oriente: un rapporto di Amnesty International denuncia la vendita di armi utilizzate oggi contro popolazioni che chiedono libertà e democrazia.
Pubblichiamo il testo italiano del messaggio del Sinodo dei vescovi per il Medio Oriente, approvato durante la tredicesima congregazione generale di venerdì pomeriggio, 22 ottobre.
Secondo le indiscrezioni di Leon Panetta - capo della Cia - il Presidente della Repubblica Islamica dell'Iran Ahmadi-Nejad è in grado, nel giro di due anni, di produrre armi atomiche.
A ruota libera, volando (e non è possibile fare altrimenti!) da belle iniziative in Palazzo Vecchio a quanto è successo questa notte in acque internazionali. E passando attraverso speranze e delusioni, voglia di agire e scoramento profondo.
La strada per noi è sempre in salita!
Lo scorso sabato 27 dicembre, alle 11,30 ora locale , 50 caccia da combattimento israeliani hanno colpito e distrutto a Gaza 50 obiettivi in soli tre minuti
Resoconto dell'incontro tenutosi a Roma per la presentazione di due libri sulla pace in Medio Oriente uno di Tracy Chamoun e uno di S. E. mons Elias Chacour.
17 dicembre 2007 - Anna Maria Cagiano de Azevedo
Tutti noi conosciamo Marco Polo e il suo "Il Milione". Lo abbiamo studiato a scuola. Il viaggio da Venezia fino in Cina. Il ritorno in patria e di come, prigioniero dei genovesi, dettò al compagno di cella il resoconto della traversata...
Hero mi aveva presentato sua nonna, alta e bella, coperta di rose e di campanelli, che raccontava “Mio padre mi diceva, fin da quando ero piccola, vestiti sempre di fiori e colori, fino all’ultimo giorno della tua vita”
(Joyse Lussu, Portrait, Transeuropa, 1988, p. 101)
Il saggio approfondisce e scavalca quanto nei media è stata solo cronaca veloce ed emotiva. Vengono approfondite in modo razionale e scientifico criticità e conseguenze che le centrali di Chernobyl e Zaporizhzhya hanno subito a seguito degli attacchi, a partire dal 24 febbraio scorso.
28 maggio 2022 - Alessandro Pascolini (Università di Padova)
Ogni centro ha portato le proprie esperienze di cittadinanza attiva, nell’ambito dei diversi ambiti di esercizio della cultura della legalità, con particolare riferimento all’antimafia sociale
Ciò che i media non trasmettono è l'impatto di questa guerra sui lavoratori e sulla povera gente in Russia. E la vita comincia a diventare molto più difficile per i comuni lavoratori.
Ho iniziato a occuparmi della CIA nel 1995. La Guerra Fredda era terminata, la CIA si stava ridimensionando e l’ufficiale della CIA Aldrich Ames era appena stato smascherato come spia russa. Un’intera generazione di alti funzionari CIA stava lasciando Langley. Molti volevano parlare.
Io la malattia la vivo nel mio corpo, in lotta da un anno contro la leucemia. Noi abbiamo un potere, abbiamo la possibilità di sovvertire quest’ordine di ingiustizie. Non aspettiamo che siano gli altri a trovare la soluzione per noi, la soluzione siamo noi
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