Repubblica Democratica del Congo: un Paese in pieno boom economico, soprattutto a livello d’investimenti stranieri. Ma vittima di uno “scandalo geologico”. La popolazione non vede alcuna ricaduta sul proprio tenore di vita.
Come possono imprenditori e faccendieri senza scrupoli speculare sulla pelle di migliaia di persona giornalmente? Come è possibile che nell'Italia del 2007 si riproponga la vergogna del caporalato?
Non appartiene solo alla storia. Dall’antica Roma all’Africa, la schiavitù persiste. Oggi con un volto nuovo. Donne e bambini sono i protagonisti. Di un fiorente mercato umano.
Nella provincia di Ragusa, una recente ispezione dell'INPS su 420 imprese dei settori agricolo, commerciale e artigianale, ha riscontrato un 75,71% di aziende irregolari.
L'hard discount europeo sul modello Wal Mart: prezzi stracciati alle spese dei dipendentiOttanta ore a settimana in filiale, compresi i sabati e le domeniche. Lo scarico dei bancali, le pulizie, i turni iper-flessibili. Capi e cassiere spremuti al massimo, e i prezzi vanno giù. Il sindacato europeo e il blog di Beppe Grillo
Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".
Cittadini che sappiano distinguere consapevolmente la verità dalla propaganda sono cittadini che guidano la politica senza farsi guidare e che controllano il potere senza farsi controllare. Centrale è l'educazione al pensiero critico e il principio di speranza che deve alimentare i movimenti civici.
A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
12 settembre 2025 - Roberto Giua (chimico ambientale)
Podcast multilingue della poesia "Se dovessi morire", del poeta palestinese Refaat Alareer, assassinato durante i bombardamenti israeliani assieme a 6 membri della sua famiglia. Un progetto di Demospaz, l'Istituto per i Diritti Umani, la Democrazia, la Cultura di Pace e della Non Violenza.
12 settembre 2025 - Maurizio Montipó Spagnoli (Demospaz)
Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.
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