Il movimento in favore della pace deve nascere, come è accaduto in passato, da un sentimento laico condiviso di valori e di credi in cui si rispecchia il pacifismo, l'azione nonviolenta, in una presa di coscienza e di posizione collettiva, ma soprattutto a partire da ogni singolo individuo.
La narrazione mediatica anche italiana ancora una volta ha dimostrato chi è contro il terrorismo e chi è complice nella guerra contro il popolo curdo, l’unico a combattere e ad aver vinto contro l’ISIS, che vede il governo turco in prima fila
La "Primavera araba" è stata una opportunità che Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia hanno preso al volo per rimodellare il Medio Oriente e per garantirsi che questi fervori rivoluzionari diano sempre risultati di loro gradimento .
La lunga marcia dal Bosforo al vecchio continente di un rifugiato politico in Italia. Le piste del narcotraffico. I trattamenti dei servizi segreti dell’Est. Le tratte di esseri umani. Le disillusioni della «terra promessa»
Tra gli aderenti Niki Vendola, Luigi De Magistris, il regista RAI Stefano Mencherini, l'attore Massimo Ghini, l'ex vice-presidente del Parlamento Europeo Luisa Morgantini, Alex Zanotelli, il presidente della FNSI Natale, il presidente onorario di Antigone Mauro Palma, il presidente di PeaceLink Alessandro Marescotti, il direttore di Mamma! Carlo Gubitosa, la direttrice di Casablanca Graziella Proto, la redazione di IlDialogo.org, l'Associazione Antimafia Rita Atria, Lisa Clark e Albino Bizzotto di Beati i Costruttori di Pace, Giovanni Russo Spena e Fabio Amato del PRC, il Presidente della Commissione Esteri della Camera Jean-Léonard Touadì(PD) e Riccardo Orioles de I Siciliani
Il caso di Ragip Zarakolu, editore e attivista per i diritti umani e di Büşra Ersanlı, accusati di terrorismo e arrestati con capi d'imputazione vaghi e privi di certezza legale.
Nel Kurdistan turco è ancora guerra sporca contro il popolo kurdo e contro le sue strutture democratiche. Una guerra condotta in violazione di qualsiasi normativa o convenzione internazionale che la Turchia abbia sottoscritto.
19 ottobre 2010 - Rete Italia di solidarietà con il popolo kurdo
Abbiamo avuto queste immagini da una Onlus italiana, che lo scorso agosto ha partecipato a una delegazione di osservatori nel Kurdistan turco e che le ha, a sua volta, ricevute da un’associazione curda per i diritti umani.
19 ottobre 2010
Si chiama Ali Orgen e in Turchia è stato ripetutamente torturato
Sabato 4 settembre 2010 dalle ore 17,30 presidio presso il carcere di Benevento. Una corriera per Benevento partirà dalla Concattedrale di Taranto alle ore 13,30. Il costo del biglietto è di 10 euro a persona.
Gli siamo accanto in questo momento come cittadini. Ma anche come volontari che fanno informazione e che credono nel potere della verità, nel giornalismo come esercizio del diritto alla conoscenza e come fondamento della democrazia.
All'Università degli Studi di Bari Aldo Moro si è discusso sulla complessità del processo di transizione tarantino che ha al centro la questione della "decarbonizzazione" dello stabilimento ILVA. Diverse le visioni che si sono confrontate.
Deceduta il 22 luglio 1997, fu vittima del Programa Nacional de Salud Reproductiva y Planificación Familiar voluto dal fujimorismo per controllare e limitare la riproduttività delle donne indigene e contadine
Domenica è stato davvero uno spettacolo vedere quasi 200 mila persone. Un arcobaleno di bandiere che a migliaia sventolavano lungo i 24 chilometri della Marcia. Ancora una volta da Assisi si è levata una voce forte: la pace è questione quotidiana di scelte quotidiane che coinvolgono tutti e tutte.
Richiesta di informazioni sull’esercitazione nucleare NATO “Steadfast Noon 2025” e sui possibili impatti per la popolazione civile circa gli scenari ad alta intensità simulati
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