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PRESIDIO ANTIFASCISTA A CHIETI contro la fiaccolata di Forza Nuova

11 febbraio 2006
ore 17:30 (Durata: 3 ore)

Venerdì 10 febbraio per la commemorazione nazionale delle vittime delle foibe, istituita con la Legge 92 del 2004, è stata organizzata a Chieti una fiaccolata da parte di Forza Nuova.
Nonstante il sindaco Ricci abbia lanciato un appello affinchè non fosse autorizzata, la manifestazione si farà lo stesso e si concluderà con un comizio del "terrorista nero" Roberto Fiore, segretario nazionale dell’organizzazione neofascista.
Evidentemente inizia a dare i suoi frutti l'inserimento di Forza Nuova nell'attuale maggioranza di governo.
Chieti non è stata scelta a caso, sotto l'amministrazione dell'ex sindaco missino Cucullo, il “sindaco del piede di porco nascosto nel giornale”, furono ben due i "campi hobbit" [ritrovo dei giovani di estrema destra] organizzati.
Ma c'è di più: il 10 febbraio è anche il giorno in cui, sempre a Chieti, furono processati durante il regime fascista, due partigiani e fucilati il giorno dopo a Colle Pineto.
Per sottrarre la vicenda delle foibe alla manipolazione ideologica di un gruppo politico il cui revisionismo storico tende a negare i crimini commessi dal nazi-fascismo, la Chieti democratica, delle associazioni e delle soggettività, riunita nel Coordinamento Antifascista Teatino, ha indetto una manifestazione per testimoniare attivamente il rifiuto del nazi-fascismo.

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