Dice Edgar Morin: «Attenzione all’isteria legata alla guerra, che ci fa vedere solo un lato della realtà, spesso più complessa. Dobbiamo fare una diagnosi corretta dell’uomo nel mondo, e nella storia attuale. Prima dell’impegno, prima dell’indignazione, dobbiamo capire».
In tutte le piazze, i pacifisti hanno gridato “Stop War”, “Stop Putin”, ma di rado le sei parole che potrebbero davvero riportare subito la pace, “Stop all’espansione NATO all’Est!”, causa del conflitto. Sono parole che la NATO non vuole sentire. Ma con questo suo rifiuto, ci sta portando in guerra.
Il presidente russo è irrimediabilmente dalla parte del torto. Ma si devono condannare le decisioni che gettano benzina sul fuoco e rischiano di far degenerare il conflitto. Senza cedere un millimetro alla propaganda dell'uno e dell'altro fronte, è necessario insistere sulla trattativa.
L’unica via d’uscita è una ragionevole e urgentissima trattativa diplomatica, anche attraverso un (per quanto difficile) auspicabile e rinnovato ruolo dell’ONU, l’immediato cessate il fuoco, il ritiro delle forze armate russe, l’indipendenza e la neutralità dell’Ucraina al di fuori della Nato
28 febbraio 2022 - ANPI (Associazione Nazionale Partigiani Italiani)
Bernie Sanders ha scritto un editoriale sul Guardian
"È importante riconoscere - ha scritto Sanders, già candidato per le presidenziali democratiche - che la Finlandia, uno dei paesi più sviluppati e democratici del mondo, confina con la Russia e ha scelto di non essere membro della Nato".
Una raccolta di materiali e di concetti per comprendere il conflitto militare. Un archivio in costante aggiornamento per essere aggiornati e informati sui diversi aspetti della complessa vicenda in corso e dei suoi aspetti geopolitici.
27 febbraio 2022 - Redazione PeaceLink
Siamo determinati a non sostenere alcun tipo di guerra
Il Movimento Pacifista Ucraino condanna tutte le azioni militari dalle parti di Russia e Ucraina nel contesto del conflitto attuale. Chiamiamo la leadership degli Stati a fare un passo indietro e sedersi al tavolo dei negoziati. La pace in Ucraina può essere raggiunta solo in modo non violento.
Yurii Sheliazhenko
La mancanza di buona fede costituisce un grande motivo di scandalo di questa crisi militare
La diplomazia russa aveva dichiarato: "Non ci sono prove che verrà effettuato un attacco. Ogni notizia che leggiamo sui media occidentali su questo è una bugia". E' gravissimo tutto questo. E' stata mancanza di buona fede. Anzi, ancor di più: menzogna.
25 febbraio 2022 - Alessandro Marescotti
In queste ore sale la tensione politica e diplomatica
Il pericolo di un nuovo conflitto mondiale tra interessi economici e geopolitici. Ma cosa realmente muove questa possibile guerra? "Sembra che gli Stati Uniti e la Russia stiano giocando al tiro alla fune, ed è tempo di ritenere entrambi responsabili”, dicono i pacifisti ucraini.
21 febbraio 2022 - Dale Zaccaria
Come pacifisti non possiamo tacere sul dramma che si sta consumando in queste ore
E' il momento di chiedere chiaramente all'Ucraina che l'artiglieria si allontani il più possibile dal Donbass, non deve essere capace di colpire o di essere colpita. E va sancito il cessate il fuoco. Tutto qui, ed è molto semplice.
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