Sanders ha detto: "C’è veramente qualcuno che crede che gli USA non avrebbero nulla da dire se il Messico formasse un alleanza militare contro gli Stati Uniti? Credete che ci alzereremmo tutti in piedi dicendo che il Messico è un Paese indipendente e può fare ciò che ritiene più opportuno?"
Redazione PeaceLink
In Ucraina disertori e renitenti alla leva fuggono dalla guerra ma vengono fermati al confine
Il presidente dell'Ucraina registra crescenti insuccessi politici e militari. Paragona Putin a Hitler, evocando similitudini con lo sterminio degli ebrei e suscitando l'indignazione di Israele. Nel frattempo Zelensky mette fuorilegge i partiti filorussi. E così avvantaggia la propaganda russa.
Il 19 marzo uno dei giornalisti "scomodi" più noti e popolari in Ucraina è stato arrestato dagli agenti del Servizio di Sicurezza. E non è l'unico. Il regime ucraino sta usando la guerra per “ripulire” il paese dagli oppositori, soprattutto se di Sinistra. Non c'è legge che tenga.
21 marzo 2022 - Oleg Yasinsky
Arrivano senza sosta comunicati ed appelli da Organizzazioni e istituzioni pacifiste mondiali
"Come premi Nobel per la pace rifiutiamo la guerra e le armi nucleari. Chiediamo a tutti i nostri concittadini del mondo di unirsi a noi nella protezione del nostro pianeta, casa per tutti noi, da coloro che minacciano di distruggerlo."
Aggiungi il tuo nome alla seguente lettera al presidente Biden e al Congresso chiedendo che gli Stati Uniti sostengano e si impegnino a raggiungere i compromessi necessari, come riconoscere l'Ucraina come paese neutrale e non espandere ulteriormente la NATO verso est.
Aggiungi il tuo nome alla lettera alla lettera di solidarietà con chi in Russia contesta la guerra in Ucraina. Firma questa petizione lanciata dalla associazione pacifista americana Codepink
In rappresentanza di medici, professionisti della sanità pubblica e studenti di medicina in tutto il mondo, chiediamo un immediato cessate il fuoco e il ritiro di tutte le forze militari invasori e occupanti e una fine urgente negoziata dell'attuale guerra in Ucraina.
10 marzo 2022 - Roberto Del Bianco
I favorevoli all'invio armi non considerano i rischi di escalation, anche atomica
Il teologo e filosofo Vito Mancuso ha scritto su La Stampa: “Sono contrario alla guerra ma favorevole all'invio delle armi”. Ma il giurista Domenico Gallo scrive: "Con l’invio di armamenti l’Italia abbandona la neutralità e diviene un paese belligerante".
Ai tanti civili che portano avanti coraggiosamente una resistenza non armata, si affiancano quelle di migliaia di cittadini e cittadine russi contrari all’invasione dell’Ucraina che continuano a manifestare, con gravi rischi per la loro incolumità, contro la guerra.
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