La magistratura è intervenuta perché è fallita la politica
«Mi complimento per gli sforzi e i risultati ottenuti da Ilva. Attraverso i recenti dati clinici che ci giungono dalle Asl  territoriali, emergono dati confortanti in relazioni alle malattie più  gravi, patologie che non risultano in aumento, anche grazie al  miglioramento dell’ambiente e della qualità dell’aria».

Questo affermava il sindaco di Taranto Ippazio Stefano nell'ottobre del 2011 sulla rivista IL PONTE N.3 (rivista promossa da Ilva), precisamente a pagina 19.
Poi sono arrivate le due perizie della magistratura, una dei chimici e una degli epidemiologi.
Il sindaco è stato clamorosamente smentito dai periti della Procura della Repubblica che hanno invece scritto queste cose.
1) Nel 2010 Ilva ha emesso dai propri camini oltre 4 mila tonnellate di polveri, 11 mila tonnellate di diossido di azoto e 11 mila e 300 tonnellate di anidride solforosa (oltre a: 7 tonnellate di acido cloridrico; 1 tonnellata e 300 chili di benzene; 338,5 chili di IPA; 52,5 grammi di benzo(a)pirene; 14,9 grammi di composti organici dibenzo-p-diossine e policlorodibenzofurani (PCDD/F). Vedere pag. 517 della perizia dei chimici.
 2) I livelli di diossina e PCB rinvenuti negli animali abbattuti e  accertati nei terreni circostanti l’area industriale di Taranto sono  riconducibili alle emissioni di fumi e polveri dello stabilimento Ilva  di Taranto. Vedere pag. 521 della perizia dei chimici.
3) La stessa Ilva stima che le sostanze non convogliate emesse dai suoi stabilimenti sono quantificate in 2148 tonnellate di polveri; 8800 chili di IPA; 15 tonnellate e 400 chili di benzene; 130 tonnellate di acido solfidrico; 64 tonnellate di anidride solforosa e 467 tonnellate e 700 chili di Composti Organici Volatili. Vedere pag. 528 della perizia dei chimici.
4) La fuoriuscita di gas e nubi rossastre dal siderurgico (slopping),  fenomeno documentato dai periti chimici e dai carabinieri del NOE di  Lecce, ammonta a 544 tonnellate all’anno di polveri?
 Vedere pag. 528 della perizia dei chimici.
 5) Sarebbero 386 i morti (30 morti per anno) attribuibili alle emissioni industriali.
 Vedere pag. 219 della perizia degli epidemiologi.
6) Sono 237 i casi di tumore maligno con diagnosi da ricovero  ospedaliero (18 casi per anno) attribuibili alle emissioni industriali.
 Vedere pag. 219 della perizia degli epidemiologi.
7) Sono 247 gli eventi coronarici con ricorso al ricovero (19 per anno) attribuiti alle emissioni industriali. Vedere pag. 219 della perizia degli epidemiologi.
8 ) Sono 937 i casi di ricovero ospedaliero per malattie respiratorie (74 per anno) (in gran parte tra i bambini) attribuiti alle emissioni industriali. Vedere pag. 219 della perizia degli epidemiologi.
9) Sono 17 i casi di tumore maligno tra i bambini con diagnosi da ricovero ospedaliero attribuibili alle emissioni industriali. Vedere pag. 220 della perizia degli epidemiologi.
10) I periti hanno concluso che l’esposizione continuata agli inquinanti dell’atmosfera emessi dall’impianto siderurgico ha causato e causa nella popolazione “fenomeni degenerativi di apparati diversi dell’organismo umano che si traducono in eventi di malattia e di morte”.
Ripercorriamo alcuni passi della vicenda.
2008
 Le analisi di laboratorio (commissionate da PeaceLink) sul pecorino  evidenziano concentrazioni di diossina e Pcb tre volte superiori ai  limiti di legge.
 L’Asl di Taranto ordina l’abbattimento di 1.300 capi di bestiame allevati a ridosso dell’Ilva
2009
Ventimila persone sfilano a Taranto contro l'inquinamento aderendo all'appello lanciato da Altamarea.
2010
 PeaceLink e Altamarea evidenziano troppa diossina nelle carni di ovini e caprini. Un’ordinanza della Regione Puglia vieta il consumo del fegato degli  ovini e caprini cresciuti in un raggio di 20 chilometri dall’area  industriale di Taranto.
2011
 Il Fondo Antidiossina Taranto fa analizzare dei mitili. Emergono valori estremamente preoccupanti. L’Asl di Taranto vieta il prelievo e la vendita delle cozze allevate nel  primo seno del Mar Piccolo. I mitili presentano concentrazioni di  diossina e Pcb superiori ai limiti di legge.
2012
La magistratura mette i sigilli agli impianti più inquinanti dell'Ilva.
Che altro dovevano fare i magistrati?
Le due perizie dei consulenti della magistratura e altre informazioni di base http://www.ilsalvagente.it/Sezione.jsp?titolo=Ilva%3A+ecco+le+due+super-perizie+che+la+%27%27inchiodano%27%27&idSezione=16831
La perizia dei chimici http://download.repubblica.it/pdf/repubblica-bari/2012/ilva_Relazione_conclusioni.pdf
La perizia degli epidemiologi
http://bari.repubblica.it/cronaca/2012/07/26/news/ilva_2-39641354/
Che fare per tutelare gli operai: un progetto per le bonifiche http://www.peacelink.it/ecologia/docs/4131.pdf
Piombo nelle urine degli abitanti di Taranto
http://www.tarantosociale.org/tarantosociale/a/36647.html
Diossina nel formaggio a Taranto
http://www.tarantosociale.org/tarantosociale/a/25341.html
Diossina nelle cozze a Taranto
http://www.tarantosociale.org/tarantosociale/a/34526.html
Fondo Antidiossina e denuncia sulle cozze
http://lists.peacelink.it/news/2011/09/msg00028.html
Articoli correlati
Grazie al sostegno dei cittadiniSette associazioni hanno impugnato l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) dell'ex ILVA
L'AIA è stata impugnata davanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce. Nel dettaglio, l’AIA è stata impugnata con riferimento a sei profili di illegittimità. Per la prima volta è stata eccepita anche la questione di legittimità costituzionale dei “decreti salva Ilva”.23 ottobre 2025 - Redazione
Resoconto della Tavola Rotonda promossa dalla Società Italiana di Sociologia Economica (SISEC)“Territori e transizioni: riflessioni a partire dall’esperienza di Taranto”
All'Università degli Studi di Bari Aldo Moro si è discusso sulla complessità del processo di transizione tarantino che ha al centro la questione della "decarbonizzazione" dello stabilimento ILVA. Diverse le visioni che si sono confrontate.16 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
Fondatrice della compagnia teatrale Instabili VagantiPremiata la regista tarantina Anna Dora Dorno
L'artista è stata premiata insieme a figure di spicco del panorama artistico e culturale mondiale, tra cui la ricercatrice e attivista libanese Hanan Al-Hajj Ali e l’attrice egiziana Farida Fahmy.29 settembre 2025 - Redazione PeaceLink
Gli impegni ambientali del sindaco di Taranto"Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"
Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".16 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
Sociale.network