Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Basta! Non voglio più sentire queste notizie!

La storia di I., la storia di molti tarantini, la storia di molti italiani, la storia di molte donne di molti uomini

Il 30 settembre ho ricevuto questi messaggi da un'amica ed è stata dura: l'ennesima volta che scoprivo che una persona conosciuta, vicina per età o perché vive a Taranto, ha una malattia grave.
18 ottobre 2013
Fulvia Gravame
Il 30 settembre ho ricevuto questo messaggio da un'amica ed è stata dura: era l'ennesima volta che scoprivo che una persona conosciuta e vicina a me ha una malattia grave.    
La storia di I
  • Mia cara io vorrei ringraziare te, Matacchiera, Bonelli e tutti gli amici che si stanno battendo per salvare la nostra cittá. I veleni non risparmiano nessuno, neanche me che ora mi trovo ad affrontare anche io un male che ti distrugge fisicamente e psicologicamente! Viviamo nel terrore di poterci ammalare e ci amnaliamo e poi...la paura non ti lascia, perchè il cielo striato continuamente di nubi rosse-nere, ti ricordano continuamente che siamo come canne al vento sporco!

  • La mia storia è la storia di molti qui a Taranto, di tante mamme che guardano i propri figli con l'incertezza del domani, del proprio domani. Ora devo affrontare anche io la mia battaglia! Se fino ad ora volevo fuggire da qst cittá, ora mi rendo conto di quanto sia difficile. Ho bisogno del sostegno della mia famiglia, dei miei amici, non posso farcela da sola. E qst è ancora peggio, non poter scegliere, non poter far nulla! Solo la paura! Siete la nostra speranza!

  • Succede anche in altre città, è vero, so anche questo per esperienza diretta.
    Taranto è un iceberg, in mezzo ad un immenso ghiacciaio, di malattia e di morte dovuta ad errori e interessi di uomini e donne che non tutelano la madre terra, come dice sempre padre Alex Zanotelli.
    Non per niente, proprio in questi giorni, abbiamo avuto conferma che lo smog è un'emergenza sanitaria e ambientale silenziosa e dimenticata. Infatti ieri, 17 ottobre 2013, la Iarc (International Agency for Research on Cancer), agenzia che per conto dell'Oms analizza e classifica agenti e sostanze cancerogene, ha inserito lo smog da traffico e fumi industriali nella 'lista nera' dei fattori che causano il cancro.

    Voglio ricordare le parole tremende che il dott. Agostino Di Ciaula ha detto nel convegno nazionale dell'Ordine dei medici svoltosi a Taranto il 28 settembre:
    "A Taranto abbiamo avuto 26 anni di morti inutili" Questa considerazione deriva dal fatto che l'area intorno a Taranto era stata riconosciuta ad alto rischio ambientale proprio 26 anni fa e successivamente dichiarata SIN, sito di interesse nazionale, cioè altamente inquinato e sotto la responsabilità del governo e non delle regioni.
    Dunque il mio sconforto è motivato anche scientificamente e diventa ancora più valido l'invito di P. Zanotelli a unire le forze, a collegarsi con i movimenti che sono in giro per l'Italia, a trovare insieme soluzioni.
    Per questo due persone di Peacelink sono andate al convegno “Puliamo l’Italia, dall’archeologia industriale alla rigenerazione dei territori” organizzato dalla Fondazione Micheletti.
    Due giorni densi con relatori di grande esperienza e l’intento di promuovere strutture di conservazione del patrimonio, archivi e banche dati. - See more at: http://www.retuvasa.org/comunicato-stampa/convegno-brescia-puliamo-litalia-14-e-15-ottobre-2013#sthash.Y5dtDBZj.dpuf
    Per questo Alessandro Marescotti ed io saremo a Orta di Atella (CE) il 25 ottobre per partecipare al gemellaggio con i campani che combattono sul tema dei rifiuti.  Il 25 ottobre, alle 17,30, nel palazzetto dello sport di ORTA DI ATELLA, invitato dai comitati della TERRA DEI FUOCHI, presento per la prima volta il mio nuovo libro, interverrà Padre Maurizio Patriciello.
    In quell'occasione sarà presentato il libro di Pino Aprile "Il Sud puzza" Storia di vergogna e di orgoglio.
    I temi trattati nel libro sono l’avvelenamento in Campania, Taranto, Lucania, Calabria e altri luoghi del nostro martoriato Sud. “Spero – spiega lo scrittore Pino Aprile – che l’incontro serva a far “connettere” (ove già non sia avvenuto) quei gruppi di cittadini che, in tutto il Sud, impegnano il loro tempo, le capacità e le risorse, per migliorare la condizione civile di tutti.
    Per questo un gruppo di noi andrà alla manifestazione organizzata a Napoli il 26 ottobre dalla Terra dei fuochi senza simboli di partiti e movimenti.
    L'appuntamento è sabato 26 ottobre a Napoli, in Piazza Dante alle ore 16, muovendo per via Toledo per confluire nella bellissima piazza del Plebiscito davanti a Palazzo Reale di Napoli,
    La mia amica lotta per se e per i suoi figli, per avere un futuro e per vederli crescere sani e belli.
    Dobbiamo lottare anche noi, ciascuno di noi per quello che è possibile.
    Alla mia amica I. ho promesso di continuare a combattere, facciamolo insieme!

    Note: Padre Alex Zanotelli a Taranto il 24 settembre 2013 al presidio #fuoridalcomune
    https://www.youtube.com/watch?v=okshVHRRYGA

    Taranto, 28 settembre 2013 presso Giurisprudenza Taranto
    Convegno Salute, ambiente e lavoro nella città dell'acciaio
    L'intervento del dott. Agostino Di Ciaula
    https://www.youtube.com/watch?v=VDGW_l2Z-U8&feature=c4-overview&list=UUX7Rb1fkZAG1W6rLRGDLX-A

    Articoli correlati

    • Onore ai 32 mila
      Taranto Sociale
      Sono stati loro a incarnare la forza della coscienza collettiva

      Onore ai 32 mila

      Undici anni fa PeaceLink a Taranto sollecitava la partecipazione al referendum Ilva con un messaggio chiaro: "Prima che l'inquinamento ti fermi, ferma l'inquinamento".
      13 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
    • Inquinamento ILVA, il dossier di PeaceLink inviato alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo
      Taranto Sociale
      Audizione di Alessandro Marescotti

      Inquinamento ILVA, il dossier di PeaceLink inviato alla Commissione Petizioni del Parlamento Europeo

      Nonostante le prescrizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale sembrino essere state rispettate sulla carta, l'ILVA continua a produrre un'inquietante quantità di inquinamento, con un preoccupante aumento dei livelli di benzene, noto cancerogeno.
      8 aprile 2024 - Associazione PeaceLink
    • Taranto: città laboratorio dell’ambientalismo basato sulla citizen science
      Citizen science
      La democratizzazione dei dati ambientali

      Taranto: città laboratorio dell’ambientalismo basato sulla citizen science

      Grazie alla tecnologia e alla disponibilità di dati ambientali, Taranto è diventata una delle città più monitorate d'Italia, e i cittadini hanno accesso a una vasta gamma di informazioni, tra cui i livelli di benzene, resi noti online ora per ora tramite le centraline di monitoraggio.
      8 aprile 2024 - Alessandro Marescotti
    • Piattaforma rivendicativa della manifestazione del 23 aprile a Taranto
      Ecologia
      Partenza dal piazzale Bestat alle ore 17

      Piattaforma rivendicativa della manifestazione del 23 aprile a Taranto

      Occorre fermare le emissioni dell'ILVA che sono alla base di gravi danni alla salute e all'ambiente. E al contempo avanziamo la richiesta di un risarcimento alla comunità e di un nuovo sviluppo che parta dalla rigenerazione del territorio.
      19 marzo 2024 - Associazioni Riunite Taranto
    PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.15 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)