ILVA, comunicato PeaceLink
Vanno sotto processo gli uomini del potere che non ci hanno ascoltato
Dopo i rinvii a giudizio, il nostro commento
23 luglio 2015
Associazione PeaceLink
Oggi vanno sotto processo gli uomini del Potere che non ci hanno ascoltato.
La magistratura riafferma il Principio che la legge è uguale per tutti, un principio democratico che si era smarrito.
Oggi ci riprendiamo i nostri diritti: il diritto ad essere protetti, il diritto alla vita, il diritto ad un futuro degno per gli essere umani.
Diritti che a Genova erano stati garantiti, fermando gli impianti dell'area a caldo, e che a Taranto sembravano negati trasferendo adddirittura le produzione cancerogene dell'Ilva vietate a Genova.
Per PeaceLink
Per PeaceLink
Articoli correlati
- Come è accaduto in Gran Bretagna
Ogni tanto occorrono scuse solenni a nome dello Stato
A Taranto lo Stato - inteso come potere legislativo ed esecutivo - è venuto meno al suo dovere di proteggere e ha fermato persino la magistratura che ha fatto di tutto per svolgere un ruolo di supplenza. Il dovere di proteggere è il cardine di tutto. Ma il presidente Mattarella è silente.5 settembre 2024 - Alessandro Marescotti - La finta decarbonizzazione
Decarbonizzare l'ILVA moltiplicando il carbone per tre
Mentre il Sindaco di Taranto prefigura un futuro green per l'ILVA, le proposte governative vanno in direzione opposta. Il sindaco invoca una decarbonizzazione che il governo non prevede. Ma chi comprerà uno stabilimento che fa debiti in continuazione e nessuno ha saputo portare in pareggio?28 luglio 2024 - Alessandro Marescotti - Donna simbolo nella lotta contro l'inquinamento a Taranto
Un anno senza Celeste Fortunato
Le sue ultime parole furono queste: "Non arrendetevi mai, lottate sempre. Battetevi per ciò che è giusto, anche quando tutto sembra perduto. Amatevi. L’amore è la cosa più importante, irrinunciabile, fondamentale, alla base della mia vita".25 luglio 2024 - Alessandro Marescotti - Ma governi di ogni colore politico hanno cercato di mantenere in vita la produzione inquinante
Ex Ilva: PeaceLink, 12 anni fa sequestro, "simbolo della lotta per la giustizia ambientale"
Secondo Peacelink, “se in questi 12 anni i soldi sperperati fossero stati usati per i lavoratori e non per la produzione, allora operai, impiegati e tecnici del centro siderurgico potrebbero vivere felicemente con un altro lavoro e un'altra prospettiva anziché dentro una fabbrica senza prospettiva”.26 luglio 2024 - AGI
Sociale.network