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Incendio in Ilva: "Grave che nessuno abbia chiamato i Vigili del Fuoco"

L'incendio è stato spento dagli operai
6 marzo 2017

I fumi sprigionati a causa dell'incendio in colata continua nr.5

Il 4 marzo 2017 alle ore 15.00 circa, dagli impianti dell'Ilva di Taranto si è alzata la solita colonna di fumo nero che è stata ben visibile anche dai quartieri più lontani dalla zona industriale. Si è verificato un incendio nel reparto della Colata Continua nr. 5, in particolare sulla linea 4.

Come si può vedere in questa fotografia l'emissione è stata molto intensa e consistente, in un primo momento si era diffusa la notizia dell'intervento tempestivo degli uomini dei Vigili del Fuoco ma immediatamente dopo fonti interne, cioè gli operai di reparto, ci hanno informato diversamente.

"In occasione di questo evento incidentale ai Vigili del Fuoco non è arrivata nessuna comunicazione, nessuno gli ha allertati e l'emergenza nel reparto interessato dall'incendio è stato gestito dagli stessi operai di reparto addetti alla sicurezza. C'è da precisare - ci riferiscono sempre gli operai - che queste persone non sono Vigili del Fuoco, hanno semplicemente fatto dei corsi interni all'azienda per gestire queste emergenze ma non possono assolutamente sostituire le professionalità e le competenze del personale del VV.F., inoltre - continuano a dirci gli operai - anche se l'incendio viene gestito dal personale interno ai Vigili del Fuoco deve comunque arrivare la comunicazione dell'evento"

Le testimonianze di questi operai sono molto inquietanti. Questi stessi operai si rendono conto di lavorare in reparti assolutamente non sicuri, inoltre percepiscono che le situazioni di pericolo non vengono neanche gestite nel migliore dei modi, in questo caso non facendo intervenire il personale competente che non solo sa come gestire questo tipo di emergenze ma deve poi verbalizzare sulle condizioni del reparto e quindi definire se idoneo alla prosecuzione della produzione dal punto di vista della sicurezza.

Ma perchè nell'Ilva di Taranto si gestiscono queste emergenze come se il recinto dello stabilimento segna il confine di un principato autonomo che gode di una legislazione differente dal territorio nazionale mettendo in atto regole e modalità di lavoro che non sembrano assicurare la sicurezza degli operai che lavorano negli impianti?

Non conosciamo l'esatta risposta ma possiamo documentare il "modus operandi" dell'azienda in avvenimenti analoghi passati sempre per incendi che si sono verificati all'interno dei reparti di colata continua. Ilva è arrivata anche a dichiarare il falso ed è stata smentita da documentazione che Peacelink ha inoltrato alla Procura della Repubblica di Taranto, come nel caso dell'incendio avvenuto il 17 aprile dell'anno scorso.

Auspichiamo che questi gravi episodi siano oggetto di indagine perchè abbiamo bisogno di conoscere la verità sempre, non solo quando un operaio in eventi accidentali ci rimette la vita a causa di incompetenza e di irresponsabilità dei repsonsabili dei reparti.

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