Wind Day: Peacelink informa la Commissione europea sulle criticità ambientali e sanitarie
Commissario europeo per l'ambiente, gli affari marittimi e la pesca
CC: Margrethe Vestager,
Commissario europeo per la concorrenza
Pierre Moscovici,
Commissario europeo per gli affari economici e monetari
Egregio Commissario Vella, nei giorni 24, 25 e 26 ottobre la città di Taranto è stata colpita da raffiche di vento che hanno sollevato le polveri dei parchi minerali dell'Ilva e dei diversi cumuli di rifiuti speciali stoccati nello stabilimento, stendendo sulla città un manto tossico impressionante, come si evince dalle foto in allegato. La copertura del parco minerali dell'Ilva doveva essere realizzata entro il 2015 ma ad oggi, come per diverse altre prescrizioni AIA di fondamentale importanza, i lavori non sono stati completati. Inoltre, i cumuli di rifiuti speciali, oggetto del Decreto del 14 marzo 2014 saranno smaltiti, secondo quanto richiesto dai nuovi acquirenti del Gruppo Ilva, soltanto entro il 2023. Ciò che è invece emerso dalla caratterizzazione dei terreni realizzata sotto i parchi minerali, è che vi è un inquinamento molto elevato del terreno profondo e della falda acquifera superficiale, con notevoli superamenti dei limiti di legge.
Nulla del ripristino dei terreni è stato fatto e pochi giorni fa il sindaco di Statte(Taranto) ha vietato le attività agricole nelle zone vicine all’Ilva.
Il sindaco di Taranto ha invece disposto che nei giorni di vento dall'area Ilva (i cosiddetti "Wind Days"), le attività scolastiche vengano sospese per non esporre gli studenti ad un inaccettabile rischio sanitario, in ciò confortato dalle linee guida della ASL emanate nel 2016. Nessun dato sanitario autorizza a considerare terminata l'emergenza sanitaria, caratterizzata da eccesso di mortalità e morbilità evidenziate dall'ISS e dagli studi epidemiologici realizzati dal dott. Forastiere, prima su incarico del Tribunale e poi della Regione Puglia. Come ha ricordato il Commissario Moscovici nella lettera inviata a Peacelink il 23 maggio scorso, la procedura di infrazione contro l’Italia per il mancato rispetto della direttiva sulle emissioni industriali è ancora aperta. Peacelink chiede alla Commissione Europea di scendere in campo al fianco dei cittadini di Taranto, perché mesi ed anni passano e la situazione a Taranto non conosce nessun margine di miglioramento. Peacelink agisce con il fine del bene dei cittadini di Taranto e rimane sempre disponibile a supportare l’operato dell’Unione Europea e del Governo Italiano al fine di migliorare le condizioni di vita di operai e cittadini e a trovare la soluzione più consona per lo stabilimento Ilva.
Allegati
Lettera Commissario Vella - Peacelink finale
Redazione Peacelink
Fonte: Redazione Peacelink145 Kb - Formato pdfLettera Commissario Vella - Peacelink finaleCopyright © Redazione PeacelinkLicenza: CC Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0
Articoli correlati
- Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe
Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico
A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.12 settembre 2025 - Roberto Giua - Al Sindaco di Taranto Piero Bitetti
Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto
L’Osservatorio era nato con l’obiettivo di rendere pubblici e facilmente accessibili tutti i dati, le relazioni, i documenti e i provvedimenti inerenti le questioni ambientali e sanitarie di competenza o nella disponibilità del Comune di Taranto.Alessandro Marescotti - Assemblea dei movimenti per la giustizia ambientale e sociale verso la Cop30 di Belém
Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost
Questa è la relazione letta a nome di PeaceLink all'incontro "Le armi o la vita" che si svolto a Roma. Al centro della relazione c'è il Carbon Mortality Cost della produzione siderurgica.8 settembre 2025 - Alessandro Marescotti - Glossario dell'Autorizzazione Integrata Ambientale
Guida all'AIA 2025 per lo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto
Si riporta il Parere Istruttorio Conclusivo con le 472 prescrizioni, il Piano di Monitoraggio e Controllo, il Decreto Ministeriale AIA e la proposta di Valutazione di Impatto Sanitario presentata da Acciaierie d'Italia. L’Autorizzazione Integrata Ambientale vale 12 anni a partire dal 12 luglio 2025.7 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
Sociale.network