L'Arpa punta l'attenzione sugli elettrofiltri dell'ILVA
Diossina a livelli record a Taranto
I dati vengono resi noti dopo una martellante iniziativa di PeaceLink. Livelli mai riscontrati nella letteratura scientifica
2 marzo 2016
Si ripete il copione del 2005, quando la popolazione venne informata da PeaceLink della presenza a Taranto dell'8,8% della diossina europea.
Si ripete il copione del 2008 quando PeaceLink segnalò la presenza della diossina nel formaggio oltre i limiti di legge.
Oggi il problema è esploso perché PeaceLink ha richiesto con insistenza i dati dei deposimetri del quartiere Tamburi.
Se non avessimo martellato nei mesi scorsi con tanta insistenza, i dati sarebbero stati resi noti alla popolazione?
Il copione del 2016, undici anni dopo, è tragicamente identico: a squarciare il velo del silenzio sono i cittadini.
Parole chiave:
ilva
Allegati
La lettera della signora Anna Carrieri
371 Kb - Formato jpgE' visibile il protocollo del Ministero dell'Ambiente
Articoli correlati
- L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico
Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."11 ottobre 2024 - L'inquinamento persiste ancora a Taranto
E' a rischio il polo dei microinquinanti dell'ARPA Taranto
La questione è stata sollevata da Antonio Lenti che ha ottenuto un voto unanime sulla mozione a sostegno del polo in consiglio comunale di Taranto e sarà oggetto di un'audizione nella commissione ecologia della regione Puglia.27 settembre 2024 - Fulvia Gravame - Comunicato stampa di Europa Verde Taranto
Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!
Forte presa di Gregorio Mariggiò a difesa della struttura che svolge le analisi per cercare i microinquinanti, tra i quali le diossine, che danneggiano gravemente l'ambiente e la salute a Taranto. Sarà presentato un ordine del giorno al Comune di Taranto tramite il consigliere Antonio Lenti.31 luglio 2024 - Nel suo cervello polveri finissime di minerali usati nei processi siderurgici
La lotta prosegue nel nome del piccolo Lorenzo Zaratta
Il processo Ambiente Svenduto molto probabilmente andrà rifatto per un problema procedurale. Sempre che - con un ricorso in Cassazione - non sia possibile evitare lo spostamento da Taranto a Potenza. Noi però continuiamo per dare giustizia al piccolo Lorenzo, morto per un tumore al cervello.16 settembre 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network