Conferenza stampa a Roma
Il disastro ambientale dell’ILVA di Taranto viola gli obblighi internazionali di tutela dei diritti umani
Presentazione del Report “Il disastro ambientale dell’ILVA di Taranto e la violazione dei diritti umani” curato da FIDH (Federazione Internazionale dei Diritti Umani) insieme all'Unione forense per la tutela dei diritti umani, a HRIC (Human Rights International Corner) e a PeaceLink.
13 aprile 2018
FIDH (Federazione Internazionale dei Diritti Umani)
Unione forense per la tutela dei diritti umani
HRIC (Human Rights International Corner)
PeaceLink
Le nostre organizzazioni pubblicano oggi a Roma un report dal titolo “Il disastro ambientale dell’ILVA di Taranto e la violazione dei diritti umani” che mette in luce la negligenza da parte del governo italiano nello scandalo ILVA, la più grande acciaieria d’Europa. Le conseguenze dannose delle attività di ILVA erano note al governo italiano sin dagli anni ‘90. Tuttavia, l’adozione di misure volte a prevenire e limitare tali conseguenze è stata deliberatamente ritardata dal legislatore, in flagrante violazione degli obblighi di proteggere, rispettare ed attuare i diritti umani sanciti dal diritto internazionale ed europeo e ratificati dall’Italia. Pertanto, chiediamo al governo italiano di adottare senza più ritardo le misure necessarie per limitare drasticamente il disastro ambientale e umano causato dall’ILVA.
La conferenza stampa si tiene oggi 13 aprile alle ore 10.30 presso la Federazione Nazionale Stampa Italiana, C.so Vittorio Emanuele 349, Roma.
Parole chiave:
ilva
Allegati
Conferenza stampa - Media Brief
134 Kb - Formato pdfIl disastro ambientale dell’ILVA di Taranto viola gli obblighi internazionali di tutela dei diritti umani
Articoli correlati
- Manifestazione "Stop al sacrificio di Taranto" del 22 maggio 2022
“Una macchia sulla coscienza collettiva dell'umanità”
Io la malattia la vivo nel mio corpo, in lotta da un anno contro la leucemia. Noi abbiamo un potere, abbiamo la possibilità di sovvertire quest’ordine di ingiustizie. Non aspettiamo che siano gli altri a trovare la soluzione per noi, la soluzione siamo noi23 maggio 2022 - Celeste Fortunato - Gli è stato appena assegnato un premio giornalistico per la libertà di stampa
Domenico Iannacone: "Stop al sacrificio di Taranto"
In questo videomessaggio l'autore della puntata "La polvere negli occhi" su Raitre ha dichiarato: "Voglio manifestare la mia vicinanza ai cittadini che soffrono. Sono qui a dare il mio pieno appoggio alla manifestazione che si terrà il 22 maggio a Taranto alle ore 17 in piazza Garibaldi"18 maggio 2022 - Alessandro Marescotti - Il 22 maggio manifestazione in piazza contro il dissequestro degli impianti siderurgici
ILVA: la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo dà nuovamente ragione ai cittadini
Le quattro condanne di oggi verso l'Italia sono la plastica evidenziazione di tutte le inadempienze dei governi che si sono succeduti. Le quattro condanne di oggi della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) confermano Taranto come "zona di sacrificio" dei diritti umani.5 maggio 2022 - Associazione PeaceLink - Dichiarazioni forti in materia di diritti
Ex Ilva: Tar Lecce, superato diritto compressione salute
Il Presidente del Tar di Lecce, Antonia Pasca, ha parlato dell'Ilva all'inaugurazione dell’anno giudiziario. Nel 2021 il Tar confermò invece l’ordinanza di chiusura dell'area a caldo del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci.
Sociale.network