La presidente della Commissione Europea aveva incautamente rivelato le perdite subite dall'Ucraina
Quanti soldati ucraini sono morti? E' un "segreto di Stato"
"Le informazioni sulle perdite dell'Ucraina nella guerra sono un segreto di Stato". Lo ha affermato il vice capo del ministero della Difesa Anna Malyar, aggiungendo: "Bisogna non lavorare per il nemico e non rivelare questi numeri fino alla fine della legge marziale".
Adnkronos
Roma, 14 lug. (Adnkronos) - "Le informazioni sulle perdite dell'Ucraina nella guerra sono un segreto di Stato". Lo ha affermato il vice capo del ministero della Difesa Anna Malyar, secondo quanto riporta l'agenzia di stampa Unian. Secondo Malyar, "i dati non vengono divulgati in modo che la Federazione Russa non possa utilizzare queste informazioni per i propri scopi".
Il funzionario ha poi esortato a non diffondere dati non verificati sul numero di morti e altre perdite dell'esercito: "Ci appelliamo ai cittadini, alle iniziative pubbliche, che stanno cercando di stabilire pubblicamente questi numeri, pensando che qualcuno li nasconda, non è così, bisogna non lavorare per il nemico e non rivelare questi numeri fino alla fine della legge marziale", ha aggiunto Malyar.
Note: La gaffe di Ursula von der Leyen che rivela le perdite ucraine
La signora von der Leyen ha citato numeri “sensibili”, solitamente coperti da segreto durante una guerra, relativi alle perdite subite da Kiev: “oltre 20 mila civili e più di 100 mila militari”. Il video, pubblicato ieri mattina su twitter è stato successivamente corretto tagliando il brano in cui vengono citati i numeri che dovevano restare segreti a tutti, all’opinione pubblica in Europa e Stati Uniti ma soprattutto all’opinione pubblica ucraina dove pur in assenza di ogni forma di opposizione (le leggi di Zelensky approvate dal parlamento hanno di fatto tolto, con la minaccia del carcere per l’accusa di essere “filo-russi”, ogni dissidenza e libertà d’espressione e di stampa) tali numeri offrono la percezione del costo umano di questa guerra.
Analisi Difesa 1/12/2022 - Andrea Gaiani
La signora von der Leyen ha citato numeri “sensibili”, solitamente coperti da segreto durante una guerra, relativi alle perdite subite da Kiev: “oltre 20 mila civili e più di 100 mila militari”. Il video, pubblicato ieri mattina su twitter è stato successivamente corretto tagliando il brano in cui vengono citati i numeri che dovevano restare segreti a tutti, all’opinione pubblica in Europa e Stati Uniti ma soprattutto all’opinione pubblica ucraina dove pur in assenza di ogni forma di opposizione (le leggi di Zelensky approvate dal parlamento hanno di fatto tolto, con la minaccia del carcere per l’accusa di essere “filo-russi”, ogni dissidenza e libertà d’espressione e di stampa) tali numeri offrono la percezione del costo umano di questa guerra.
Analisi Difesa 1/12/2022 - Andrea Gaiani
Parole chiave:
ucraina
Articoli correlati
- Dobbiamo chiederci se questa guerra ha ancora una giustificazione umanitaria
Lettera aperta a Elly Schlein sulla guerra in Ucraina
Le armi che avete mandato non hanno fermato il massacro ma hanno illuso Zelensky della vittoria. E da questa illusione nasce la mostruosa situazione descritta dal Washington Post. Battaglioni di 500 uomini, con 100 morti e 400 feriti, rimpiazzati da ragazzi di leva che, quando possono, scappano.14 marzo 2023 - Alessandro Marescotti - Le battaglie di artiglieria avvantaggiano la Russia
Gli USA accelerano il trasferimento di nuove armi per la prossima controffensiva ucraina
Washington sprona Kiev a ritirarsi da Bakhmut e a prendere l’iniziativa per un affondo nei territori occupati dai russi. Secondo gli strateghi del Pentagono, l’attuale guerra d’attrito dovrà tornare a essere ad alta mobilità quando con la primavera il terreno non sarà più fangoso.16 marzo 2023 - Limes - Nessuna giustificazione per Putin
Stop alle armi! Se vogliamo la pace dobbiamo lavorare per la pace
Basta spingere l’acceleratore sulla guerra continuando ad inviare armi. Qui non è in
gioco la difesa dell’Ucraina, ma la continuazione della guerra sino alla vittoria finale.
Fino all’ultimo uomo.15 marzo 2023 - Roberto Lovattini - Intervento di Yurii Sheliazhenko (executive secretary of Ukrainian Pacifist Movement)
Pace in Ucraina: l'umanità è in gioco
L'articolo in questione parla della situazione in Ucraina e del ruolo che la pace ha nella risoluzione del conflitto. In particolare, l'autore sostiene che la guerra in Ucraina non ha portato ad alcun beneficio per il popolo ucraino, ma ha solo causato sofferenza, morte e distruzione.12 marzo 2023 - Redazione PeaceLink
Sociale.network