Taranto Sociale

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una cittadina tarantina

Quella sinistra che doveva interrompere la luna di miele tra politici e poteri forti

Sara Volpi invita il Presidente della Regione Puglia e l'Assessore Regionale all'ECologia ad adottare misure più efficaci e concrete a tutela della salute dei tarantini
12 ottobre 2007
Sara Volpi

Spett.le Presidente
Egregio Assessore

ILVA di Taranto Vi prego di osservare attentamente la foto allegata alla mia mail. E' un'immagine che trovo terrificante.

Chi vive fuori città non può sapere che è possibile fotografare immagini come questa ogni singolo giorno, da ogni angolo della mia città. Fumi di questa entità non sono un fatto sporadico,sono la norma. Siamo davanti ad una realtà fuori controllo che le istituzioni hanno il dovere morale di cambiare. Occorrono interventi immediati, senza compromessi o concessioni: è in gioco la nostra sopravvivenza e quella dei nostri figli. Noi cittadini ci sentiamo soli,abbandonati ad un destino che non abbiamo scelto e che non vogliamo continuare a subire.

Vi prego di perdonare la mia irruenza ma non ne possiamo più, siamo stanchi. La scelta di votare per Voi, per la Sinistra capace di interrompere la luna di miele tra politici e poteri forti può e deve produrre effetti diversi da quelli registrati sino a questo momento. Non intendo alimentare il vento dell'antipolitica attraverso un facile qualunquismo ma vi prego fornitemi elementi seri per continuare a sperare in questa politica.

Vi ringrazio
Cordialità

Dott.ssa Sara Volpi

Articoli correlati

  • Tutti i dubbi sulla "decarbonizzazione" dell'ILVA
    Ecologia
    Resoconto della conferenza stampa del 21 agosto 2025

    Tutti i dubbi sulla "decarbonizzazione" dell'ILVA

    Incontro a Taranto presso il Convento San Pasquale. Qui vengono condivisi i materiali di informazione per i giornalisti.
    21 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • Dal "forno a freddo" alla "piena decarbonizzazione" dell'ILVA
    Ecologia
    Le parole sbagliate del ministro delle imprese Adolfo Urso

    Dal "forno a freddo" alla "piena decarbonizzazione" dell'ILVA

    Il ministro Urso, dopo aver parlato del "forno a freddo" per l'ILVA, ha poi annunciato erroneamente la "piena decarbonizzazione": gas al posto del carbone. Però per la scienza la "decarbonizzazione" non è l'eliminazione del "carbone" ma del "carbonio", elemento presente anche nel metano.
    21 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • I lavoratori dell'ILVA di Taranto sono ottomila e non diciottomila
    Editoriale
    I numeri lanciati a casaccio sono indice di una trattativa fumosa

    I lavoratori dell'ILVA di Taranto sono ottomila e non diciottomila

    Si è parlato di 18 mila lavoratori, un numero inventato che stride con le fonti ufficiali. I dati veri sono ben diversi. Acciaierie d’Italia gestisce lo stabilimento e ha dichiarato 8.178 occupati a Taranto nel 2022. Ma se non si conoscono gli occupati come si possono stimare gli esuberi?
    19 agosto 2025 - Alessandro Marescotti
  • "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"
    Taranto Sociale
    Le dichiarazioni di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink

    "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"

    “Quella firmata ieri è stata una sapiente operazione pubblicitaria confezionata da esperti di comunicazione, ma che non avvita neanche un bullone del nuovo stabilimento decarbonizzato. È una bolla di convinzioni, una sorta di atto di fede in attesa di un Salvatore che forse non arriverà mai”.
    13 agosto 2025 - Giovanni Pugliese
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)