Diossina, si possono ottenere riduzioni maggiori
Diminuisce la diossina immessa in atmosfera dall’Ilva, ma questo risultato non entusiasma. Perchè? Lo abbiamo chiesto al dottor Roberto Giua dell’Arpa Puglia.
L’ultima campagna di rilevamento dal camino E312 dell’Agglomerato llva i diossina ha dato risultati positivi: le emissioni risultano abbattute quasi del 50%. Eppure le polemiche sull’inquinamento non si sono placate, perchè?
“Rispetto alla media delle precedenti campagne, c’è stata una riduzione di queste dimensioni. Secondo gli ultimi dati la media è di 2,5 nanongrammi in tossicità equivalente. Si tratta di risultati che ci attendevamo, ma non ancora in linea con gli obiettivi previsti dall’utilizzo delle migliori tecniche disponibili”.
L’aggiunta di urea nel processo produttivo è un procedimento già noto?
“Si. E’ un metodo ampiamente documentato. L’abbattimento conseguito dall’Ilva è in linea con quelli riportati in letteratura. Nessuno poteva aspettarsi di andare oltre per cui gli ulteriori interventi di abbattimento avrebbero potuto già essere realizzati”.
Il cronoprogramma presentato dall’Ilva nell’ambito della procedura Aia, prevede la realizzazione di un impianto per l’abbattimento della diossina, nel 2014, si tratta di tempi congrui?
“Intanto sarebbe necessario leggere questo piano di adeguamento perchè non ce l’ha nessuno, almeno l’Arpa non ce l’ha e non era disponibile nemmeno nell’ultima riunione al ministero. Per cui prima di dare un giudizio, ammesso che questa sia una nostra competenza, dovremmo sapere che cosa e come l’azienda ha intenzione di fare. Ciò premesso, sappiamo che si tratta di un impianto di notevole complessità, ma è anche vero che hanno cominciato con molta calma rispetto ai tempi dei precedenti accordi”
Articoli correlati
- Cronaca della presentazione di un esposto sulle emissioni dell'ILVA
Si fa presto a dire
Il maresciallo comincia a scrivere. Sembriamo a buon punto. La felicità dura poco. Blackout elettrico. Il computer dei Carabinieri perde tutti i dati. Si ricomincia da capo. Così per tre volte mentre fuori si superano i quaranta gradi. L'esposto è proprio sulle vittime delle future ondate di calore.18 luglio 2024 - Alessandro Marescotti - Comunicato stampa con allegati
La valutazione di impatto sanitario sulle emissioni di CO2 dell'Ilva
Sono di particolare importanza i dati dello studio “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”. Al centro c'è la questione dell'impatto transfrontaliero e transgenerazionale.18 luglio 2024 - Redazione PeaceLink - Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea su Acciaierie d’Italia
Ex Ilva: diffida a ministro dopo sentenza Corte Ue, stop Taranto
Le associazioni ambientaliste Genitori Tarantini e Peacelink hanno inviato una diffida al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e alla direzione Valutazioni ambientali del ministero, chiedendo di “volere immediatamente sospendere l’attività produttiva” della fabbrica di Taranto.11 luglio 2024 - AGI - Piccolo Bignami per chi si fosse perso
Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink
Sociale.network