La Puglia svetta nelle classifiche del turismo
Qualche grande statista, per ignoranza o per convenienza, continua a ripetere la tiritera di "ambientalizzare" l'industria siderurgica.
E se invece ambientalizzassimo la Puglia a misura di turista, magari usando i miliardi di denaro pubblico che attualmente si buttano via per tenere in piedi con accanimento terapeutico una industria decotta, fuori mercato e fuori dalla storia?
Pensate a quante centinaia di migliaia di notti d'albergo si potrebbero infondere nell'economia pugliese se la litoranea salentina da San Vito a Porto Cesareo, pur benedetta dalla natura e dal sole, non fosse penalizzata dalla presenza infamante dell'Ilva, dalla monnezza che stupra le spiagge libere, dal trasporto pubblico inesistente, dal totale caos logistico e urbanistico, dai progetti di discariche a mare come quello di San Pietro in Bevagna e da tanti altri piccoli segnali di incuria e di sfruttamento violento di una terra nella quale ci piace fare il bagno, ma che non riteniamo neppure degna dello sforzo necessario a buttare i rifiuti nel cestino o a metterli in un sacchetto da buttare a casa, e men che meno degna di un progetto turistico come quello che a suo tempo ha valorizzato e impreziosito la Sardegna.
Se mi avessero detto di scommettere qualcosa prima di aver letto questi numeri, non avrei scommesso un centesimo sulla Puglia che fa piu' notti di albergo dell'Umbria e della Calabria. Ma a quanto pare e' cosi', e il problema forse e' proprio che su questa terra nessuno vuole scommettere un centesimo, a partire da quelli che ci sono nati.
I dati li trovate qui:
Articoli correlati
Grazie al sostegno dei cittadiniSette associazioni hanno impugnato l’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) dell'ex ILVA
L'AIA è stata impugnata davanti al Tribunale Amministrativo Regionale di Lecce. Nel dettaglio, l’AIA è stata impugnata con riferimento a sei profili di illegittimità. Per la prima volta è stata eccepita anche la questione di legittimità costituzionale dei “decreti salva Ilva”.23 ottobre 2025 - Redazione
Resoconto della Tavola Rotonda promossa dalla Società Italiana di Sociologia Economica (SISEC)“Territori e transizioni: riflessioni a partire dall’esperienza di Taranto”
All'Università degli Studi di Bari Aldo Moro si è discusso sulla complessità del processo di transizione tarantino che ha al centro la questione della "decarbonizzazione" dello stabilimento ILVA. Diverse le visioni che si sono confrontate.16 ottobre 2025 - Redazione PeaceLink
Fondatrice della compagnia teatrale Instabili VagantiPremiata la regista tarantina Anna Dora Dorno
L'artista è stata premiata insieme a figure di spicco del panorama artistico e culturale mondiale, tra cui la ricercatrice e attivista libanese Hanan Al-Hajj Ali e l’attrice egiziana Farida Fahmy.29 settembre 2025 - Redazione PeaceLink
Gli impegni ambientali del sindaco di Taranto"Tavolo Permanente di Vigilanza Ambientale"
Il Tavolo dovrebbe essere aperto - si legge nel programma relativo ai primi 100 giorni di governo - a "comitati cittadini e realtà associative del territorio con funzione di monitoraggio costante sulle criticità ambientali e particolare attenzione alla qualità dell'aria, dell'acqua e del suolo".16 settembre 2025 - Alessandro Marescotti

Sociale.network