Taranto Sociale

Una breve riflessione

Il superconcentrato di veleni prende fuoco nell'indifferenza del popolo di facebook

Taranto, 5 big bag si incendiano in ILVA. Da tre giorni lottiamo per far uscire una notizia scomoda.
13 luglio 2016

"I big bag hanno preso fuoco? Il superconcentrato di veleni?? E nessuno dice nulla???"

Questo mi scrive un docente universitario da Firenze.

Constato con una vena di tristezza che solo una piccola minoranza condivide queste informazioni che ILVA non vorrebbe far uscire in pubblico. Anche fra gli "ecologisti" o i presunti tali. L'Ilva vista da Statte la mattina dopo l'incendio del 5 big bad dell'Acciaieria 1. Data 12 luglio 2016

Da tre giorni lottiamo - con il rischio di essere smentiti o denunciati - per far uscire una notizia scomoda. Siamo aiutati da un piccolo e valoroso gruppo di ecosentinelle. Ma migliaia di persone che cazzeggiano su facebook, e che - potrebbero farlo in un attimo - non hanno neppure provato a cliccare sul pulsante CONDIVIDI.

Complimenti. Questi veleni ce li meritiamo. Questa è la realtà che ci meritiamo, questo è il cielo pieno di veleni che ci meritiamo. E ci meritiamo l'ILVA. Altro che chiusura. Altro che governo tiranno. Altro che decimo decreto. Il nemico è l'indifferenza che vivacchia nella nostra vita quotidiana di finti rivoluzionari, di finti ecologisti e di finti cittadini attivi.

Il mio pensiero va solo ai bambini di Taranto, che poverini non meritano una pletora di adulti di tal fatta.

Articoli correlati

  • Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico
    Ecologia
    Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe

    Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico

    A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
    12 settembre 2025 - Roberto Giua
  • Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto
    Taranto Sociale
    Al Sindaco di Taranto Piero Bitetti

    Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto

    L’Osservatorio era nato con l’obiettivo di rendere pubblici e facilmente accessibili tutti i dati, le relazioni, i documenti e i provvedimenti inerenti le questioni ambientali e sanitarie di competenza o nella disponibilità del Comune di Taranto.
    Alessandro Marescotti
  • Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost
    Ecologia
    Assemblea dei movimenti per la giustizia ambientale e sociale verso la Cop30 di Belém

    Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost

    Questa è la relazione letta a nome di PeaceLink all'incontro "Le armi o la vita" che si svolto a Roma. Al centro della relazione c'è il Carbon Mortality Cost della produzione siderurgica.
    8 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
  • Guida all'AIA 2025 per lo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto
    Ecologia
    Glossario dell'Autorizzazione Integrata Ambientale

    Guida all'AIA 2025 per lo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto

    Si riporta il Parere Istruttorio Conclusivo con le 472 prescrizioni, il Piano di Monitoraggio e Controllo, il Decreto Ministeriale AIA e la proposta di Valutazione di Impatto Sanitario presentata da Acciaierie d'Italia. L’Autorizzazione Integrata Ambientale vale 12 anni a partire dal 12 luglio 2025.
    7 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.19 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)