Ciò che i media non trasmettono è l'impatto di questa guerra sui lavoratori e sulla povera gente in Russia. E la vita comincia a diventare molto più difficile per i comuni lavoratori.
La Campagna di pressione alle banche armate, dopo l’appello di gennaio, si rivolge alle comunità cattoliche. L’attenzione all’etica e al tema dell’export di armi sia, a partire da questa quaresima, priorità anche per le comunità parrocchiali e le diocesi.
Sono tutti quei popoli che consentono a pochi potenti lestofanti di opprimerli con la mistificazione dell'informazione, con falsi legislativi, amministrativi e sociali
Un commento sulla crisi finanziaria vissuta da tutti i paesi occidentali, sulle cause che l'hanno prodotta e sulle conseguenze che potrà causare ai paesi più deboli della zona Euro e a quelli che saranno tassati per pagare il loro debito estero. Ma sarà questa la strada giusta?
In testa alla classifica degli istituti di credito che appoggiano l’import-export di armi
vi è il colosso francese Bnp Paribas. Le proteste della campagna contro le banche armate.
Una piccola guida per provare a comprendere i fattori scatenanti dell'attuale crisi, dalla bolla dei subprime al ruolo dei derivati, le motivazioni di lungo periodo e le possibili soluzioni
Se il capitalismo è fallito o no non si può ancora dire, anche se l’economia più florida adesso è quella cinese che si basa sulle dottrine socialiste. Quello che si può affermare è che la corsa alla privatizzazione ha incontrato un ostacolo insormontabile e che si dovrebbe riflettere un po’ sulle conseguenze del libero mercato
Una grave e indebita modifica della Relazione governativa 2008 sull’esportazione di armi: manca l’elenco delle singole banche e relative autorizzazioni. La lettera inviata al Presidente del Consiglio
Come è cambiato il mondo dell’economia?
Quale sviluppo delle comunità locali può essere auspicato e favorito da un sistema bancario come quello in atto?
Giorgia Meloni, durante la comunicazione alla Camera sul Consiglio europeo, ha attaccato il Manifesto di Ventotene confermando la sua avversione ai valori antifascisti e la visione nazionalista del governo che presiede.
Sulla sua pagina Facebook la Fondazione esprime forte disappunto per il clima di ostilità subito nella piazza "pro-Europa" convocata da Michele Serra. Ma la scelta di partecipare all'evento ha ricevuto molteplici critiche.
Oggi, mentre gli Stati Uniti cercano canali di comunicazione con Mosca, c'è chi in Europa reagisce con isteria mentre occorre solo gioire perché si sta allontanando lo spettro della guerra nucleare, pericolosamente sfiorata nel 2022.
"Interdizione" non è sinonimo di "interposizione". Non siamo di fronte a un'operazione di pace, ma a un intervento che, per la Russia, equivale a una dichiarazione di guerra. L'invio di truppe occidentali in Ucraina sarà considerato un atto ostile, con conseguenze militari imprevedibili.
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