Come il governo cileno non rispetta i diritti umani e le norme internazionali, costringendo un’autorità spirituale mapuche a morire in sciopero della fame
20 aprile 2018 - Manuel Zani (*)
Alle radici della contestazione dei mapuche e dei movimenti sociali
L'ago della bilancia, a favore del centrosinistra, potrebbe essere Beatriz Sánchez del Frente Amplio
20 novembre 2017 - David Lifodi
In occasione della visita del pontefice in Cile, prevista per gennaio 2018, il Coordinamento mapuche in Europa ha chiesto a Bergoglio di promuovere il dialogo di pace con uno Stato cileno che per ora agisce in maniera razzista ed escludente
Dietro alla repressione i diktat delle grandi imprese forestali e minerarie
23 febbraio 2017 - David Lifodi
Contro l’autorità spirituale dei mapuche prove false per testimoniare il suo coinvolgimento nella morte dei proprietari terrieri Werner Luchsinger e Vivianne Mackay
Dopo anni ed anni di lotte, lo stato cileno ha cancellato il mega-progetto di Endesa-Enel, che prevedeva la costruzione di cinque dighe nella Patagonia cilena.
Oggi 8 giugno 2025 scade il Memorandum. Dopo di che vi sarebbe il rinnovo tacito. Secondo il governo tale rinnovo avverrebbe invece il 13 aprile 2026. Cerchiamo di capire perché e cosa possiamo fare per revocare il Memorandum che ci rende complici con il governo israeliano e le sue forze armate.
Due figure di spicco del continente latinoamericano da sempre in prima linea in difesa dell’ambiente, dei diritti umani e di uno stile di vita all’insegna della semplicità
Nessuna vostra legge, per quanto repressiva, fermerà la forza della nonviolenza che, come diceva Gandhi, è la forza più potente a disposizione dell’umanità
4 giugno 2025 - Mao Valpiana (presidente del Movimento Nonviolento)
Sociale.network