Le questioni climatiche vanno comprese e agite in chiave di cittadinanza globale per espandere i diritti umani in una prospettiva di tutela delle generazioni future, e delle aree più povere del pianeta
Entra in vigore il TPNW (Treaty on the Prohibition of Nuclear Weapons), detto anche TPAN (Trattato di Proibizione della Armi Nucleari. Le armi nucleari vengono messe al bando in quanto armi indiscriminate. E' una vittoria del movimento pacifista internazionale e della campagna ICAN.
A scuola è necessario imparare a riconoscere e gestire anche la parte emotiva dell’apprendimento: stati d'animo, insicurezza, esigenza di supporto da parte dell'adulto, sofferenza psichica, disagio emotivo.
9 gennaio 2021 - Laura Tussi
Esperienza didattica raccontata da una collega dell'Istituto Gramsci di Prato in Toscana
In questa dimensione, realmente interculturale, da anni si realizzano progetti anche di vasta portata che hanno come obiettivo l’educazione per la cittadinanza attiva e globale e per l'ambiente
Garantire una dimensione globale all’educazione alla cittadinanza: un approccio cooperativo all’apprendimento degli studenti all’interno di Agenda ONU 2030
Evidenziamo alcuni ambiti specifici di miglioramento dell’educazione formale e proponiamo i seguenti punti per l’educazione alla cittadinanza attiva e globale
6 novembre 2020 - Laura Tussi
L’intercultura è la chiave per rendere possibile e non conflittuale un'idea plurale di cittadinanza
La cittadinanza globale crea ponti per l’uomo planetario - come diceva Ernesto Balducci - e fa valere soprattutto l’umanità comune ai diversi popoli, che crea tra loro dialoghi, accordo, scambi, convergenze, sia pure dentro un processo difficile, non lineare e complesso.
Per formare le nuove generazioni alla cittadinanza attiva e globale e planetaria è necessaria la formazione di educatori che siano animati non da una cultura della trincea e dell’arroccamento, ma da una cultura degli avamposti e dunque del rischio, del cambiamento e della trasformazione.
29 agosto 2020 - Laura Tussi
Cittadinanza globale e impegno civile per cambiare la società
Al centro della conferenza della dottoressa Chiara Castellani nell'IISS Righi di Taranto è stato posto il diritto all'apprendimento e alla cittadinanza. Il cambiamento nel Congo RD e nella società africana è stato richiamato spesso, suscitando l'attenzione di un'ampia platea di studenti e insegnanti
10 dicembre 2019 - Alessandro Marescotti
L’appello ha già ricevuto l’adesione di quasi 50 istituti
Lanciato da 11 docenti del Liceo Amaldi a Roma, si tratta di un appello a tutte le comunità scolastiche ad esprimere “un segnale di preoccupazione e riflessione” per il destino dei migranti. Alcuni link per fare educazione interculturale
Un esempio luminoso di umanità, di altruismo e di coerenza, in un mondo in cui l'indifferenza, il pregiudizio e l'egoismo sembrano trovare terreno fertile nella crisi di valori e di riferimenti positivi.
Le richieste avanzate non hanno solo un valore conoscitivo ma anche un forte impatto politico e giuridico. Il Sindaco, quale autorità sanitaria locale, ha poteri in materia di tutela della salute. Ad esempio sarebbe importante che acquisisse i dati del Registro degli esposti a sostanze cancerogene.
Il 2026 può diventare l’anno nero del riarmo nucleare. Occorre come pacifisti promuovere la mobilitazione perché il 2026 diventi invece l'anno della ripresa del dialogo per formare la nuova corsa agli armamenti nucleari, sia quelli a medio raggio (INF) sia quelli a lungo raggio (New START).
Svelato uno dei trucchi che usa Israele per soffocare il grido disperato dei palestinesi e i nostri commenti al riguardo -- ovvero, la manipolazione dell'Intelligenza Artificiale. Di riflesso, l'articolo ci mette in guardia contro un nostro uso acritico di IA nella vita quotidiana.
Il vento di Peacelink è nato nel 1991 da un gruppo di visionari con l’idea che la conoscenza dovesse essere libera e che l’informazione potesse diventare arma di riscatto. Erano anni difficili: pochi mezzi, qualche computer, e tanta ostinazione.
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