Visto l’esito positivo della Campagna di pressione alle Banche Armate, alcune associazioni e riviste hanno esteso l’indagine etica sui comportamenti delle banche ad altri vizi, oltre il finanziamento all’import-export delle armi.
Convegno sul disarmo “Per un mondo di Pace: il sogno di Isaia e l'annuncio di Cristo”, svoltosi a Roma il 30, promosso dalla Commissione Episcopale per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, da Caritas Italiana e da Pax Christi
“Un’appendice segreta” al rapporto dell’agenzia delle Nazioni Unite per l’ispezione nucleare ha rivelato che l’Iran possiede “informazioni sufficienti” per costruire una testata nucleare.
“Il caro armato. Spese, affari e sprechi delle Forze Armate italiane”. Un libro che fa i conti in tasca alla Difesa: 23 miliardi di euro di spese militari nel 2010
Pubblichiamo la traduzione dell'intervento pronunciato il 21 aprile da monsignor Michael W. Banach, Rappresentante Permanente della Santa Sede presso l'Agenzia internazionale dell'energia atomica (Aiea), alla Conferenza ministeriale sull'energia nucleare nel XXI secolo, organizzata dalla stessa Aiea a Pechino dal 20 al 22 aprile.
Gli aerei da guerra F 35 in questo momento sono un costo troppo alto per il contribuente italiano. Questi aerei, una volta in funzione, avrebbero come scopo colpire gli obiettivi e ridurli come le case che abbiamo visto a Onna e L’Aquila. Un cumulo di macerie.
Per i terremotati dell’Abruzzo sarebbero necessari 130 milioni nei prossimi sei mesi. Dove trovare questi fondi. La risposta è più semplice di quanto sembri: basterebbe bloccare l’enorme stanziamento che sta per essere destinato all’acquisizione del caccia statunitense F-35 Lightning II (Joint Strike Fighter) della Lockeed Martin.
Il Ministero della Difesa prevede l'acquisto di 131 cacciabombardieri F-35 della Lockeed Martin. La spesa complessiva per l'Italia sarà intorno ai 15 miliardi di euro (30 mila miliardi di vecchie lire). Su questo programma militare, denominato Joint Strike Fighter) l'amministrazione Usa esprime molte riserve e il nuovo presidente Obama pensa di accantonarlo, per ragioni di priorità e di riequilibrio di bilancio. In Italia, invece, l'ampio consenso "bipartisan" al programma JSF.
All’inizio di marzo, in una fattoria nello stato del Jalisco, sono stati trovati dai Guerreros buscadores, uno dei tanti gruppi auto-organizzati dei familiari dei desaparecidos, centinaia di corpi carbonizzati all’interno di un vero e proprio campo di sterminio
Durante il corteo è risuonata forte la denuncia dei crimini contro l’umanità, più volte, invano, denunciati dalle organizzazioni internazionali, Onu in primis. E' stato lanciato anche un forte messaggio contro la corsa al riarmo.
Sosteniamo ogni iniziativa che contrasti il riarmo dell'Europa, in questa ora buia per tutti. La deriva militarista sta travolgendo le istituzioni europee. L'Europa, da culla del progetto di pace nato dopo le tragedie del Novecento, rischia oggi di trasformarsi nel suo opposto.
In Marocco, la protesta anti-genocidio si è trasformata in un gesto di coraggiosa disobbedienza: i lavoratori dei porti, sostenuti da migliaia di manifestanti, hanno rifiutato di caricare componenti militari destinati all'aviazione israeliana.
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