La pace totale resta un obiettivo difficile da raggiungere di fronte alla forza dell’oligarchia, delle transnazionali e delle milizie paramilitari di estrema destra.
30 gennaio 2024 - David Lifodi
Narcos, oligarchia e milizie paramilitari contro il processo di pace promosso da Gustavo Petro
Senza un radicale cambiamento di rotta, che metta fine alla violenza sistematica dello Stato, la strada verso la pace totale auspicata da Petro resterà impervia.
9 ottobre 2023 - David Lifodi
Il presidente guatemalteco Alejandro Giammattei contro il suo omologo colombiano Gustavo Petro
Giammattei utilizza il caso Odebrecht in chiave politica per riabilitare politici a lui vicini e attacca Petro e l’attuale ministro della Difesa colombiano Iván Velásquez, dal 2013 al 2017 alla guida della Comisión Internacional Contra la Impunidad en Guatemala (Cicig), auspicandone la cattura
8 febbraio 2023 - David Lifodi
Estromessi i militari responsabili delle violazioni dei diritti umani
Nel ballottaggio di ieri, 19 giugno, Gustavo Petro e Francia Márquez conquistano Palacio Nariño. Ce l’hanno fatta nonostante le minacce di morte e le intimidazioni che li hanno costretti a sospendere per un breve periodo la campagna elettorale, in un clima caratterizzato da estrema violenza
20 giugno 2022 - David Lifodi
Il 19 giugno, ballottaggio fra Gustavo Petro e Rodolfo Hernández
Sconfitto al ballottaggio del 17 giugno, Gustavo Petro ha ottenuto un consenso superiore alle aspettative, ma non è servito per raggiungere Palacio Nariño
20 giugno 2018 - David Lifodi
Al primo turno l'uomo di Uribe ha guadagnato il 39% dei consensi contro il 25% del leader della coalizione Colombia Humana
L'ex sindaco di Bogotá è sostenuto da una coalizione progressista, Duque conta sull'appoggio dell'estrema destra e dell'estabilishment liberale-conservatore
28 maggio 2018 - David Lifodi
I leader politici e sociali del paese sono messi fuorigioco a colpi di procedure giudiziarie
E' stato chiesto a un modello linguistico di Intelligenza Artificiale generativa di sviluppare un articolo in chiave ecologista partendo una dichiarazione di Nichi Vendola del 2011, in cui esprimeva stima verso Emilio Riva. Ecco cosa è venuto fuori.
La tesi di Monia Torre, basata su un’approfondita ricerca antropologica, analizza la percezione del rischio legate all’Ilva di Taranto. Attraverso le testimonianze di operai come Piero Mottolese, attivista di PeaceLink, emergono le dinamiche tra fabbrica, ambiente e comunità.
Le emissioni in aria di ossido di azoto prodotte dall’altoforno AFO4 e le concentrazioni di fenoli e cianuri nei reflui dello stabilimento superano i limiti di legge. Tutto questo nonostante le promesse di "ambientalizzazione".
Cresce il sostegno della Chiesa all’appello per fermare l'escalation bellica. Oggi i Vescovi della Conferenza Episcopale Pugliese pregano per la pace nella Basilica di San Nicola a Bari.
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