Secondo l'agenzia delle Nazioni Unite UNRWA, in appena tre settimane i bambini palestinesi uccisi sono più di quelli che muoiono in un anno intero in tutti i conflitti militari attivi nel resto del mondo, compresa l'Ucraina. Le proteste contro questo genocidio si moltiplicano ovunque.
Una lucida analisi di Chomsky sulla protezione che il mondo del petrolio offre a Gheddafi in nome di interessi economici che non si fermano neanche di fronte alla violazione sistematica dei diritti umani
Le indagini giudiziarie su quanto avvenne nel 2001 a Genova, contro i 45 imputati accusati di violenze e abusi, aprono in Italia serie riflessioni sulla tortura.
E sulla legge che non c’è.
Secondo un sondaggio della YouGov effettuato nel weekend per Five News, il 57% delle persone intervistate sarebbero favorevoli al ritiro, mentre il 27% sarebbe contrario.
Aggiornamento sulla vicenda processuale inerente ai pestaggi del 2003 a scapito di alcuni ‘ospiti’ del CPT bolognese e una breve riflessione sull’impunità delle forze dell’ordine accusate di sevizie ai danni degli immigrati c.d. clandestini
Al via le mobilitazioni indigene indette contro ³la politica del terrore
instaurata dal Governo Gutierrez². Strade bloccate, marce ed assemblee hanno
caratterizzato la prima giornata di manifestazioni, mentre duri scontri si
sono registrati nella provincia dell¹Azuay.
E per i prossimi giorni gli indigeni promettono una intensificazione delle
proteste.
Il COPINH traccia un bilancio delle manifestazioni a livello nazionale e locale del 5 febbraio, annunciando altre giornate di protesta contro la guerra ed in solidarietà a Cuba e per il 50° anniversario della "Huelga del 54".
Pronunciamento pubblico fatto in occasione delle manifestazioni popolari di protesta del 5 febbraio della Coordinadora Nacional e Centro Occidental de Resistencia Popular
5 febbraio 2004 - Coordinadora Nacional de Resistencia Popular
Dopo le grandi manifestazioni di agosto e ottobre 2003, nuovi blocchi stradali, marce e comizi.
Organizzazioni popolari, indigene, contadine, sindacali e studentesche da oggi in strada per protestare contro le politiche neo-liberali del governo di Ricardo Maduro e costruire un paese che difenda i diritti della sua gente.
Oggi 8 giugno 2025 scade il Memorandum. Dopo di che vi sarebbe il rinnovo tacito. Secondo il governo tale rinnovo avverrebbe invece il 13 aprile 2026. Cerchiamo di capire perché e cosa possiamo fare per revocare il Memorandum che ci rende complici con il governo israeliano e le sue forze armate.
Due figure di spicco del continente latinoamericano da sempre in prima linea in difesa dell’ambiente, dei diritti umani e di uno stile di vita all’insegna della semplicità
Nessuna vostra legge, per quanto repressiva, fermerà la forza della nonviolenza che, come diceva Gandhi, è la forza più potente a disposizione dell’umanità
4 giugno 2025 - Mao Valpiana (presidente del Movimento Nonviolento)
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