Le attività redazionali di PeaceLink si svolgono all'interno della piattaforma dedicata PeaceChat, mentre altri canali pubblici (email, WhatsApp, Telegram) permettono di ricevere informazione sulle attività associative. Poi ci sono i seminari online del mercoledì (webinar) e Sociale.network
Da oggi i giornalisti possono ricevere i comunicati di PeaceLink sul cellulare tramite Telegram o Facebook. E chiunque può chiedere di riceverli con un semplice click su questa pagina web.
Sette modi per fornire informazioni, rilanciare le notizie e incontrare chi vuole sostenere la pace, l'ecologia e la solidarietà sui social network. Ecco alcuni degli argomenti che tratteremo nell'incontro PeaceLink for Future del 9 e 10 novembre a Tavarnuzze (FI).
Il calendario di PeaceLink condivide le informazioni senza condividere pubblicità. Questo calendario può diventare un servizio nazionale di grande utilità, una sorta di quotidiano online dell'Italia ecosolidale che si muove ogni giorno per affermare idee e valori.
La settimana scorsa Copernicus, il programma satellitare europeo di osservazione della Terra, ha pubblicato l'immagine del giorno con la temperatura media della superficie del Mar Mediterraneo.
Con questa ordinanza verrebbe vietata anche una iniziativa di volantinaggio e sensibilizzazione dei turisti sui temi della pace e del rispetto dei diritti umani. Si promuove un'idea di turismo ridotto a svago passivo, privo di confronti con la realtà sociale e che limita persino la democrazia.
I metalmeccanici FIM-FIOM-UILM intervengono sulla Palestina: "Restare in silenzio è impossibile". I sindacalisti denunciano: "Questo è un massacro. È occupazione. È apartheid".
Sono strumenti partecipativi e decentrati che consentono di fare informazione dal basso. E' stato inoltre da oggi attivato www.noriarmo.it che rappresenterà sul web un riferimento sempre aggiornato per i gruppi impegnati nel movimento contro il riarmo.
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