No all’esclusione del Parlamento europeo dalla codecisione nel trattato di Schengen! No alla reintroduzione dei controlli alla frontiere nell’Unione europea!
Dopo la richiesta dei governi francese ed italiano di rivedere il trattato di Schengen, che garantisce la libera circolazione delle persone all'interno dell'Ue, il governo danese ha reintrodotto, in violazione del trattato, i controlli alla frontiera mettendo in discussione una delle maggiori conquiste dell'Europa.
Hackmeeting 2006: la comunità Ippolita anticipa il suo prossimo libro collettivo, dedicato alle molte cose che non si sanno del più diffuso motore di ricerca. L'ispirazione commerciale ne piega i criteri e gli usi, intrecciando le scelte individuali fino a definire un «profilo» di ciascun utente; una minaccia alla privacy di tutti noi
Mentre la battaglia infuria e i soldati ucraini vengono spinti dal loro governo a una resistenza sempre più disperata, una domanda morale si impone: su Pokrovsk possiamo rimanere in silenzio come pacifisti o dobbiamo prendere posizione per la invocare la salvezza dei soldati ucraini?
Era contenuto nel programma “Aeromobili a Pilotaggio Remoto per l’Aeronautica Militare”. Un programma da 2,4 miliardi di euro che ha attirato l'attenzione degli analisti militari. Poi vi è stato un "errata corrige" del Ministero e la cifra è crollata di 31 volte. Ma i conti non tornano.
La sciagurata voglia di guerra delle classi dirigenti politiche italiane ed europee non corrisponde alla volontà di pace dei propri popoli. Crediamo che i ragazzi e le ragazze abbiano il diritto di pensare ad un mondo senza guerre esenza armi
Oggi soffia un nuovo vento di guerra. Sempre più spesso vengono amplificate iniziative di riarmo e di sostegno ad una mentalità bellicista e di allarme internazionale. Molti governi europei premono per un servizio militare generalizzato come obiettivo di adeguamento numerico delle forze armate.
1 novembre 2025 - Centro di ricerca per la pace di Viterbo, Movimento Nonviolento, PeaceLink
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