Gli attacchi ai servizi segreti "deviati" non sono mancati ma riguardavano soprattutto i servizi segreti militari. Pari risalto non venne dato all’intelligence civile diretta da quel Federico Umberto D'Amato individuato post mortem dalla magistratura come organizzatore della strage di Bologna.
9 novembre 2025 - Redazione PeaceLink
Uno degli organizzatori della strage è stato nel Comitato di Sicurezza della NATO
La magistratura ha esplicitamente utilizzato la dizione "regia atlantica". Le sentenze definitive (relative al Quarto processo) hanno stabilito che la strage fu compiuta in una "cornice piduista" e in una "prospettiva politica atlantista".
9 novembre 2025 - Redazione PeaceLink
Il terrorismo di destra è stato supportato da uomini collegati alla Nato e della CIA
La sentenza parla di "cornice piduista" in una "prospettiva politica atlantista". Oltre al ruolo di Licio Gelli nella strage emerge infatti quello di Federico Umberto D’Amato, amico di Cossiga e affiliato alla P2, e già rappresentante del Ministro dell’Interno nel Comitato di Sicurezza della Nato.
27 ottobre 2025 - Alessandro Marescotti
L'obiettivo: "Impedire ogni prospettiva di accesso della sinistra al potere in Italia"
La sentenza: "Prove eclatanti che Gelli contribuì alla strage con copertura di servizi segreti in ambito atlantico. L’idea di colpire Bologna fu coordinata da un livello superiore, avvalendosi anche dell’opera dei servizi deviati“.
La stanchezza per il viaggio e la pesantezza dei “bagagli” mi indussero a rimanere sul binario 3 della stazione di Bologna e a non recarmi in edicola a comprare i giornali. Quella fu la mia salvezza, sentii un forte boato e vidi in fumo levarsi alto sul primo binario.
La violentissima operazione scatenata dal governatore bolsonarista dello stato, Cláudio Castro, del 28 ottobre scorso, aveva solo fini propagandistici ed elettorali
AssoPacePalestina, A Buon Diritto, ATTAC, ARCI, ACLI, Pax Christi, Un Ponte Per - insieme alla cittadina palestinese Hala Abulebdeh - hanno depositato un ricorso al Tribunale civile di Roma contro Leonardo Spa e lo Stato italiano, chiedendo di annullare i contratti di fornitura di armi a Israele
E' prevista l’entrata in servizio entro il 2026 in Germania sulla base di un accordo bilaterale fra USA e Germania. La sua mobilità e facilità di rilocazione ne complicano la neutralizzazione.
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