mostra fotografica

Madre Ganga mostra fotografica di Emanuela Orlandini e Giulia Minoia

4 marzo 2005

Il sacro Gange: immagini e testimonianze sul territorio intorno al fiume ei suoi abitanti, sulla gestione delle risorse idriche e i movimenti sociali indiani nati attorno alla “Ganga”.

Due incontri con il sacro Gange, due percorsi fino alla sorgente si intrecciano, con dialoghi e visioni diverse. Forse complementari. Un tentativo.
La sacralità viva del fiume è nella gente che abita e percorre le sue rive, che attinge alla sua acqua, che si rinfresca con un tuffo, che pesca i suoi pesci, che vi si reca in pellegrinaggio, che lotta per la sua difesa.
Un superamento della riva: uno scorrere universale.

Il percorso fotografico e documentario racconta possibilità diverse del vedere e dell’incontrare; a Varanasi, città sacra che tutto accoglie, pochi sanno della diga costruita a Tehri, non lontano dalla sorgente del fiume sul Himalaya, che ha provocato la distruzione di valli, villaggi, abitanti e, ultimata, cambierà il corso stesso del fiume e la vita di molti villaggi.
I pellegrini continuano il loro cammino, nelle grandi occasioni religiose e nella ritualità quotidiana; la vita intorno al fiume è la stessa.
Sulla strada che porta alla sorgente si costeggiano le valli sventrate, ovunque i rumori delle ruspe.
I vecchi villaggi esistono ancora, i loro abitanti saranno presto spostati in nuove case-cubi di cemento.
Nel silenzio del Himalaya, tra sentieri di pietra, nasce la Ganga…
Emanuela e Giulia

Il percorso espositivo
Fotografie in B\N e colore (Emanuela Orlandini): da Varanasi alla sorgente; l’attenzione è sull’aspetto “sacro” del fiume, nel tentativo di coglierne le inesauribili espressioni.
Testi e fotografie digitali (Giulia Minoia): l’attenzione è sul territorio intorno al fiume e ai suoi abitanti, ai movimenti sociali indiani nati attorno alla Ganga, nello specifico sul coinvolgimento femminile nella gestione delle risorse idriche; si propongono testi di documentazione sull’attuale situazione sul territorio, interviste ad attivisti (ad esempio Sunderlal Bahuguna, il leader del movimento Chipko per la revisione del progetto sulla diga) e ad abitanti dei villaggi che devono essere sfollati.
Fotografie in B\N sulla diga di Tehri (Serena Penagini, laureata in Indologia, amante dell’India, ora a Calcutta)

Per maggiori informazioni:
Equinozio - Café de la Paix
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Ecologia
    Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe

    Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico

    A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.
    12 settembre 2025 - Roberto Giua (chimico ambientale)
  • Palestina
    In allegato il file con i link alle varie registrazioni vocali della poesia

    Podcasts di solidarietà col popolo palestinese

    Podcast multilingue della poesia "Se dovessi morire", del poeta palestinese Refaat Alareer, assassinato durante i bombardamenti israeliani assieme a 6 membri della sua famiglia. Un progetto di Demospaz, l'Istituto per i Diritti Umani, la Democrazia, la Cultura di Pace e della Non Violenza.
    12 settembre 2025 - Maurizio Montipó Spagnoli (Demospaz)
  • Pace

    Ucraina, la guerra erode la democrazia, la libertà e i diritti dei lavoratori

    Durante l’incontro del 26 agosto con le sindacaliste e colleghe dell’Organizzazione Regionale di Odessa del Sindacato dei lavoratori dell’Istruzione e della scienza dell’Ucraina ho avuto un fitto scambio di informazioni e commenti.
    11 settembre 2025 - Mauro Carlo Zanella
  • Taranto Sociale
    Al Sindaco di Taranto Piero Bitetti

    Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto

    L’Osservatorio era nato con l’obiettivo di rendere pubblici e facilmente accessibili tutti i dati, le relazioni, i documenti e i provvedimenti inerenti le questioni ambientali e sanitarie di competenza o nella disponibilità del Comune di Taranto.
    Alessandro Marescotti
  • Ecologia
    Assemblea dei movimenti per la giustizia ambientale e sociale verso la Cop30 di Belém

    Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost

    Questa è la relazione letta a nome di PeaceLink all'incontro "Le armi o la vita" che si svolto a Roma. Al centro della relazione c'è il Carbon Mortality Cost della produzione siderurgica.
    8 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.18 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)