incontro

con l'autore di "Potassa. Storie di sovversivi, migranti, erranti, sottratti alla polvere degli archivi" di Alberto Prunetti Edizioni Stampa Alternativa

3 marzo 2004
ore 20:45 (Durata: 2 ore)

L'AUTORE:
Alberto Prunetti (1973)
Libertario, antiautoritario, e non molto sedentario. Ha scritto su alcune riviste libertarie. Ha pubblicato racconti su varie riviste. Per Stampa Alternativa, è apparso Potassa (2003) e tradotto in italiano Elements of Refusal, del primitivista americano John Zerzan,

IL LIBRO
Il cloruro di potassa è un forte agente ossidante utilizzato nella fabbricazione di fiammiferi, di fuochi artificiali, di esplosivi. Ma Potassa è anche il nome di quattro case sulla via Aurelia, nella Maremma grossetana. Qui nel luglio del 1921 il facchino Domenico Marchettini, già noto alle forze dell’ordine, tenta invano di rincorrere un camion di fascisti. Un episodio minimo nella storia di ignoti ribelli maremmani che scatenerà conseguenze imprevedibili. La rabbia del Marchettini è lucida determinazione. Presto troverà altri complici nelle boscaglie maremmane dove si nascondono sovversivi, renitenti alla leva, banditi. Un fatto di sangue li unirà prima che si disperdano per il mondo, in fuga. C’è chi scapperà in Russia per trovare una morte drammatica, c’è chi farà perdere le proprie tracce. Intanto un altro ribelle gira per il mondo, in Argentina entra nella banda di espropriatori anarchici di Severino Di Giovanni. Storie che si intrecciano, rivolte che esprimono un’inesauribile voglia di vivere e una irrequieta tensione che inevitabilmente si scontrerà con la realtà e i poteri costituiti.
--------------------------------------------

Un’occasione unica persino ghiotta per indicare come vada salvata e resa viva per tutti una memoria storica scomoda, irregolare non addomesticabile da revisionismi o buonismi stomachevoli.
Potassa è questo, nelle sue pagine dipana ribelli vivi, antagonisti persino alle buone maniere, figuriamoci agli archivisti, topi di biblioteca od al political correct che tanto ammorbano l’aria di questo disgraziato paese. Potassa ci riconcilia un poco con noi stessi
Questi nostri nonni anarchici banditi e bombaroli, maleducati bevitori e scazzonatori, pulsano sangue e vita, bestemmie e rivolta, perché sii maledetta Maremma amara, perché la maremma del potere è oggi ovunque, siamo schiacciati e asfissiati dal potere come e più di prima, e allora ben venga Potassa, ben venga questo bicchiere di sangue e vino rosso, un brindisi ai ribelli di ogni epoca ed alla memoria viva, alla sua irriducibile continuità, alla bellezza di questa storia ed alle storie che verranno…
Un brindisi soprattutto ad Alberto maremmano verace sanguigno e refrattario! Che se non fosse presente, se non lo vedessi come lo vedete voi, penserei uscito dalla pagine di Potassa!
Salute! E viva l’Anarchia!

Stefano – Fondo Boccardi – Cantiere della peggio gioventù – Osteria pian di mucini alla maremma

Per maggiori informazioni:
Centro Culturale OFICINA di BUENAVENTURA
Aggiungi a calendario: Google - Outlook - Apple - Altri

Prossimi appuntamenti

Mappa

Eventi dei prossimi giorni

Ricerca eventi

Dal sito

  • Disarmo
    Un passaggio di consegne. Dai meandri della Storia al Presidente Trump.

    The Buck Stops Here

    Il Presidente, chiunque egli sia, deve decidere. Non può scaricare la responsabilità su nessuno. Nessun altro può decidere per lui. È il suo lavoro.
    20 gennaio 2025 - Roberto Del Bianco
  • Palestina
    La misura adottata dalla Camera USA rappresenta un pericoloso precedente

    Per difendere Netanyahu la Camera USA sanziona la Corte penale internazionale

    Questo atto è stato motivato dalla decisione della CPI di emettere un mandato d’arresto per i crimini a Gaza contro il premier israeliano Benjamin Netanyahu, evidenziando una frattura tra gli Stati Uniti e il sistema di giustizia internazionale.
    20 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    Albert - bollettino pacifista dal 13 al 19 gennaio 2025

    Un milione di ucraini non vuole più combattere ma l'Italia invia le armi

    Aumentano le adesioni alla campagna contro l'invio di armi per la guerra in Ucraina. Fra queste anche "La casa brucia" che invita a firmare la petizione. Pubblichiamo un primo elenco di associazioni che sostengono la raccolta di firme e anche volantini e moduli per i banchetti in piazza.
    19 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Pace
    E' stato insignito del primo Ellsberg Whistleblower Award

    L'obiettore di coscienza americano Daniel Hale è libero

    Era stato condannato nel luglio 2021 a quasi quattro anni di prigione per aver rivelato informazioni sui droni statunitensi e l'alto numero di vittime civili causate da questi attacchi. PeaceLink aveva avviato la campagna "Italiani per Hale". Adesso occorre sostenere David McBride
    19 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
  • PeaceLink

    PeaceLink - Statistiche di accesso al sito 2024

    Breve panoramica sull'uso del sito di PeaceLink nel 2024
    18 gennaio 2025 - Francesco Iannuzzelli
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)