Ecologia

Lista Ecologia

Archivio pubblico

Cara Serena Dandini, ti scrivo da Taranto per chiederti AIUTO

Questa lettera sull'inquinamento è stata letta in TV direttamente da Serena Dandini durante il programma "Parla con me" del 6 novembre 2008. "In Puglia c'è un'altra Seveso ed è a Taranto. Ti prego aiutaci a fermare tutto questo e a far emergere la verità in una terra che chiede giustizia e il rispetto per il sacrosanto diritto alla vita".
7 novembre 2008

Cara Serena Dandini,

Serena Dandini
ti scrivo da Taranto per chiederti AIUTO. Alcuni giorni fa, la trasmissione di Rai 3 "Primo piano" ha mandato in onda un servizio sulla Puglia e il difficile rapporto tra ambiente e sviluppo.

Con grande piacere, ho ascoltato un tuo intervento con il quale esprimevi solidarietà ad una terra a te molto cara.

C'è una parte di Puglia che vive un'emergenza sanitaria e ambientale senza precedenti e che ha bisogno di aiuto per uscire dal silenzio nel quale i politici vorrebbero continuare a farci vivere.

La presenza dello stabilimento siderurgico più grande d'Europa,l'Ilva, sta avvelenando le nostre vite e la nostra terra.

A Taranto si concentra il 92% di tutta la diossina industriale prodotta in Italia (cfr. Registro INES).

A Taranto i bambini a soli 13 anni si ammalano della sindrome del fumatore incallito.
A Taranto si muore di cancro con un'incidenza doppia rispetto alla media nazionale.
A Taranto stanno per essere abbattuti 1300 capi di bestiami contaminati da diossina e pcb (inquinanti che le ciminiere dell'area industriale riversano in quantità smisurate sulla città).

In Puglia c'è un'altra Seveso ed è a Taranto.

Ti prego aiutaci a fermare tutto questo e a far emergere la verità in una terra che chiede giustizia e il rispetto per il sacrosanto diritto alla vita.

Ti ringrazio per quanto potrai fare per noi

Lea Cifarelli

Note: Qualche ora prima, dalla palestra della scuola Giusti di Taranto gremita di bambini e di cittadini, "La vita in diretta" (RAIUNO), sempre sulla questione dell'inquinamento insopportabile, aveva ripreso il grido di dolore: "Non mandate in fumo il nostro futuro".

Diossina nel formaggio (video conferenza stampa di PeaceLink)
http://tinyurl.com/55yndk

Articoli correlati

  • La sezione Togliatti del PCI negli anni Ottanta
    Taranto Sociale
    La sua sede era invia Diego Peluso 63 a Taranto

    La sezione Togliatti del PCI negli anni Ottanta

    L'obiettivo di fondo della sezione era quello di creare un ponte tra la politica e la cultura, favorendo il dibattito, la partecipazione attiva e la conoscenza dei problemi, soprattutto quelli complessi che emergono dalla questione ecologica e dall'interdipendenza a livello planetario.
    17 marzo 2023 - Alessandro Marescotti
  • Hilde Angelini
    Taranto Sociale
    E' stata molto attiva nell'UDI e nel PCI

    Hilde Angelini

    Ha dedicato gran parte della sua vita alla lotta per i diritti sociali e civili. La sua eredità di solidarietà e impegno politico rimane ancora oggi un esempio per la comunità di Taranto e non solo. Il suo nome è legato alla storia della città e alla lotta per la giustizia sociale.
    15 marzo 2023 - Mario Feroce
  • Il caso ILVA e il riconoscimento dei diritti umani nella società globalizzata
    Ecologia
    L’istituto dei risarcimenti punitivi come strumento di riequilibrio del sistema

    Il caso ILVA e il riconoscimento dei diritti umani nella società globalizzata

    Questa ricerca affronta l’istituto dei risarcimenti punitivi, di derivazione anglosassone, che si caratterizzano per una particolare funzione sanzionatoria e deterrente, diversa da quella tipica della classica responsabilità civile, la quale ha invece funzione riparatoria.
    15 marzo 2023 - Federica Sansone
  • Il Comitato Unitario del Liceo Scientifico Battaglini di Taranto
    Taranto Sociale
    Venne fondato nel 1974 nella biblioteca valdese

    Il Comitato Unitario del Liceo Scientifico Battaglini di Taranto

    In una scuola fortemente permeata dal paternalismo e dall'autoritarismo, alcuni studenti formarono il "comitato unitario", un organismo democratico che sfruttava i decreti delegati e le assemblee per portare una ventata di rinnovamento culturale e di contestazione giovanile.
    9 marzo 2023 - Alessandro Marescotti
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.6.44 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)