La decisione della corte, il lavoro dei cittadini e l'AIA non rispettata
I parlamentari devono prima smarcarsi dai giornalisti e chiedono ai tarantini di esporre le loro rimostranze, e per farlo in maniera tranquilla e lontani dalle telecamere li invitano a seguirli in una stanza del palazzo parlamentare. La delegazione tarantina è composta da semplici cittadini, un ex operaio ilva, rappresentanti di peacelink e mamme per Taranto.
A prescindere da quanto condiviso, Diego De Lorenzis è chiaro, fateci pervenire una relazione che gireremo immediatamente in commissione ambiente perchè questo è il primo incontro ma ne vorremo fare altri dove i cittadini possano esprimersi ed essere ascoltati.
L'incontro avviene contemporaneamente ai lavori della Corte Costituzionale sull'ipotesi di incostituzionalità prospettata dalla Procura di Taranto. In serata arriva il verdetto, la "salva ilva" non è anticostituzionale, ma il giorno dopo viene battuta la seguente notizia:
(ANSA) - TARANTO, 10 APR - Mancata copertura dei nastri trasportatori, area di carico-scarico dei materiali, i parchi di deposito dei materiali, mancato contenimento delle emissioni in vari reparti. Sono le criticita' rilevate dal 5 al 7 marzo dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) all'Ilva di Taranto sul rispetto delle prescrizioni Aia e fatte proprie dal Garante per l'attuazione dell'Aia, Vitaliano Esposito, che le ha segnalate ai ministri all'ambiente e alla sanita'e al prefetto.
La decisione della corte e la segnalazione del garante ci fa capire che stiamo lavorando nella giusta direzione e che continueremo a portare avanti le nostre ragioni a difesa dei cittadini della provincia di Taranto senza alti e bassi, senza scoraggiarsi ma anche senza esultanze da stadio.
Ultima nota di cronaca: i tarantini rimangono in piazza montecitorio sino alle 18.00, dalla mattina alle 10.00 nessun altro parlamentare si è avvicinato a loro, anche solo per ascoltare, nessun altro di nessuna coalizione tranne i giovani parlamentari del M5S. A dire il vero avevamo intercettato una ex parlamentare del PD che abbiamo avvicinato proprio perchè aveva votato SI alla legge "salva ilva". Le abbiamo chiesto il perchè di quel voto, cosa ne pensava della questione Taranto (le abbiamo spiegato noi il contenuto della legge 231 nonostante lei l'avesse votata)... sino a quando ci dice che entra a Montecitorio a chiamare neo parlamentari del PD e SEL e "torna subito". L'obelisco in piazza Montecitorio è testimone della nostra attesa, dopo qualche ora abbiamo capito che forse era il caso di tornare a casa attendendo ancora risposte da PD e SEL, Prosit
Articoli correlati
- Affollata assemblea preparativa a Roma
Il 20 maggio i lavoratori e le realtà sociali di tutta l’Italia scioperano per dire NO alla guerra
“Il padronato vuole comprarci col bonus governativo di €200? Se li metta in quel posto”, ha tuonato un rappresentante sindacale. “Noi, il 20, scioperiamo contro la sua guerra che causa inflazione, aumento di prezzi, cassa integrazione nelle industrie vulnerabili, tagli alla sanità e ai servizi".8 maggio 2022 - Patrick Boylan - Il 22 maggio manifestazione in piazza contro il dissequestro degli impianti siderurgici
ILVA: la Corte Europea dei Diritti dell'Uomo dà nuovamente ragione ai cittadini
Le quattro condanne di oggi verso l'Italia sono la plastica evidenziazione di tutte le inadempienze dei governi che si sono succeduti. Le quattro condanne di oggi della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) confermano Taranto come "zona di sacrificio" dei diritti umani.5 maggio 2022 - Associazione PeaceLink - Dichiarazioni forti in materia di diritti
Ex Ilva: Tar Lecce, superato diritto compressione salute
Il Presidente del Tar di Lecce, Antonia Pasca, ha parlato dell'Ilva all'inaugurazione dell’anno giudiziario. Nel 2021 il Tar confermò invece l’ordinanza di chiusura dell'area a caldo del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci. - Raffronto fra la mortalità dei quartieri più inquinanti di Taranto e la mortalità regionale
Eccessi di mortalità nei tre quartieri di Taranto più vicini all'area industriale
Dal 2011 al 2019 in totale vi sono 1075 morti in eccesso di cui 803 statisticamente significativi.
L'eccesso di mortalità medio annuo è di 119 morti di cui 89 statisticamente significativi.
L'intervallo di confidenza considerato è del 90%.13 maggio 2021 - Redazione PeaceLink
Sociale.network