Il 17 aprile, il referendum sulle trivelle

E intanto, davanti a te, il mare

Tra chi dice sì e chi no, c'è chi predica l'astensionismo. Ma qualcuno, forse, dimentica che essere cittadini significa anche partecipare al voto referendario
Cristina Sgobio

Il presidente della Corte Costituzionale Paolo Grossi invita tutti gli elettori a partecipare al voto e Beppe Grillo chiede al Capo dello Stato una presa di posizione sull’energia. E mentre Marco Travaglio, dopo l’inchiesta sul petrolio in Basilicata, gioca con le parole e scrive di una “Boschi trivellata dai pm”, c’è chi scioglie le riserve sul proprio voto, come il ministro all’ambiente – sì, il ministro all’ambiente – Galletti che voterà “no”. Referendum 17 aprile


E intanto, davanti a te, il mare.

Renzi fa un lungo discorso alla Camera perché questo è anche il periodo della riforma costituzionale e, quindi, l’aria di referendum si fa doppia. Ma se un referendum gli sta tanto a cuore, l’altro “no”, appunto. E addirittura auspica il fallimento della consultazione popolare e difende come legittima l’astensione.
E intanto, davanti a te, il mare.

«Seguo le indicazioni del mio partito» dice Maria Elena Boschi. «Il non voto è una scelta politica», aggiunge la ministra della Salute Beatrice Lorenzin.
“Lo stesso governo che nella riforma costituzionale ha abbassato il quorum sul referendum, fa campagna per far mancare il quorum”, per dirla alla Emiliano.
E intanto, davanti a te, il mare.

17 aprile, il giorno della scelta. Una scelta che riguarda le concessioni per la ricerca e l’estrazione di gas e petrolio in mare entro le 12 miglia dalla costa. Una scelta che interessa solo le piattaforme esistenti perché, vinca il sì o il no, non sono consentite nuove trivellazioni, e questa è l’unica certezza.
E intanto, davanti a te, il mare.

Articoli correlati

  • 8 e 9 giugno: cinque referendum per i diritti. Votiamo SÌ!
    Sociale
    Guida alla comprensione dei quesiti

    8 e 9 giugno: cinque referendum per i diritti. Votiamo SÌ!

    I referendum saranno validi solo se andrà a votare almeno il 50% +1 degli aventi diritto. Serve quindi una grande partecipazione. Per la prima volta, anche chi studia o lavora lontano da casa potrà votare fuori sede. Segnala sul calendario di PeaceLink gli eventi collegati ai referendum
    23 maggio 2025 - Redazione PeaceLink
  • Comitato pace, no a nuovo quartier generale NATO a Taranto
    Disarmo
    "Denaro più utile a tutela ambiente"

    Comitato pace, no a nuovo quartier generale NATO a Taranto

    "I 18,1 milioni di euro destinati a questo nuovo quartier generale della Nato avrebbero potuto sostenere progetti per migliorare la qualità della vita dei cittadini, investendo in infrastrutture civili, progetti di tutela ambientale e opportunità di lavoro".
    10 novembre 2024 - Adnkronos
  • IT.A.CÀ e il turismo responsabile arrivano a Taranto e nella Terra delle Gravine
    Consumo Critico
    “Dove mai andiamo? Sempre a casa”

    IT.A.CÀ e il turismo responsabile arrivano a Taranto e nella Terra delle Gravine

    IT.A.CÀ è il primo e unico festival in Italia sul turismo responsabile ed è arrivato alla XVI^ edizione; invita ogni anno a scoprire luoghi e culture in maniera responsabile e inclusiva ed a riflettere, per lanciare un’idea di turismo più etico e rispettoso dell’ambiente e di chi ci vive.
    28 ottobre 2024
  • Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
    Taranto Sociale
    L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico

    Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione

    Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."
    11 ottobre 2024
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.9 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)