Pericolo diossina: le campagne di Taranto si stanno ricontaminando
Nuovi picchi di diossina a Taranto nella masseria Fornaro
Vincenzo Fornaro, l'allevatore a cui furono abbattute le pecore contaminate da diossina, è stato colto di sorpresa dalla notizia e dice: "Voglio sapere la verità. Farò accesso agli atti per conoscere quanta diossina sta cadendo sulla mia masseria".
Il nuovo allarme diossina a Taranto era inaspettato. Infatti nella masseria Fornaro le deposizioni di diossina da tempo si erano ridotte e il fatto che siano tornate a salire getta una luce oscura sul futuro di questa masseria che dista meno di tre chilometri dall'ILVA.
Ma se la masseria Fornaro ripiomba nel fosco passato, non gioisce neppure il resto della città di Taranto, alle prese con un inquinamento che ritorna a riprendere vigore in concomitanza con la ripresa della produzione siderurgica.
Nel mese di gennaio la centralina Arpa di via Machiavelli del quartiere Tamburi ha registrato un incremento degli IPA (idrocarburi policiclici aromatici) del 30%. Nel mese di febbraio degli IPA nella stessa centralina l'incremento è stato del 49%.
Articoli correlati
- Appello alle istituzioni locali
Non firmate l'ennesima condanna per Taranto!
Il 23 giugno settantasette associazioni della provincia di Taranto e della Basilicata hanno inviato un appello accorato al neo presidente della provincia jonica, al neo sindaco del capoluogo e al sindaco di Statte per chiedere di essere coraggiosi in questo momento delicato della vicenda ILVA23 giugno 2025 - La questione del Parere Istruttorio Conclusivo e della partecipazione al processo decisionale
Legambiente e PeaceLink: negato l'accesso alle prescrizioni sull'inquinamento siderurgico
Ricorso alla Commissione Europea per violazione della parità di trattamento nel procedimento di Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) relativo allo stabilimento ex ILVA di Taranto. Le reazioni del Sindaco di Taranto, della Commissione Europea e del Ministro Urso12 giugno 2025 - Redazione PeaceLink - Appuntamento per il prossimo 14 giugno
Teatro e denuncia: a Friburgo va in scena la tragedia ambientale di Taranto
Questo evento, che unisce arte, memoria e impegno ecopolitico, rappresenta un’occasione unica per portare in Europa la voce di Taranto e denunciare la tragedia ambientale che da decenni segna il destino della città.10 giugno 2025 - Alessandro Marescotti - Incidente del 7 maggio all'ILVA
PeaceLink: "Sostegno a magistratura Taranto, ha agito con tempestività e trasparenza"
"La chiarezza e la fermezza con cui la Procura ha risposto alle accuse dell'azienda e del ministro Adolfo Urso dimostrano ancora una volta la professionalità e il senso di responsabilità che animano l'operato dei magistrati"Adnkronos
Sociale.network