La CIA sa chi ha colpito la centrale atomica
Ucraina, rischio di incidente nucleare
PeaceLink chiede una inchiesta internazionale sull'attacco gravissimo e irresponsabile alla centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'area occupata dalla Russia. Non fare chiarezza sull'accaduto significa nascondere la verità e le responsabilità
10 aprile 2024
PeaceLink invita l'Unione Europea e le Nazioni Unite ad assumersi un ruolo di primo piano nel promuovere un cessate il fuoco immediato nella zona della centrale nucleare di Zaporizhzhia.
La sicurezza nucleare non ha confini. Un disastro a Zaporizhzhia non risparmierebbe nessuno. È tempo di agire per evitare una catastrofe di portata planetaria.
Individuare chi ha colpito con ben tre droni la centrale nucleare nell'area occupata dalla Russia non è difficile. La CIA lo sa e non parla.
Il portavoce del Dipartimento di Stato USA ha dichiarato di essere a conoscenza delle notizie di un attacco di droni contro l'impianto di Zaporizhzhia e di continuare a monitorare le condizioni anche attraverso i rapporti ufficiali dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica (Aiea). Ci dicano allora gli Stati Uniti, che dispongono della più accurata e precisa rete di sorveglianza militare globale, di quale nazionalità erano i droni che hanno colpito la centrale nucleare di Zaporizhzhia. Gli USA sanno molto bene la traiettoria di quei droni e ci dicano quindi da dove provenivano. Gli USA forniscano tutte le immagini satellitari e le informazioni di intelligence per risalire alla nazione responsabile di questo gravissimo e sconsiderato attacco.
Il modo migliore per evitare un disastro nucleare è quello di denunciare al mondo chi sta attaccando la centrale atomica occupata dai russi. Il fatto che i russi l'abbiano occupata illegalmente è un'altra questione che va affrontata nelle sedi opportune. Adesso la questione è un'altra e riguarda la sicurezza del Pianeta. La questione dirimente sul piano dell'accertamento della pura e semplice verità - e che va chiarita una volta per tutte - è chi è che sta mettendo a rischio l'intero Pianeta attaccando la centrale nucleare.

Siamo di fronte a un grave pericolo per la sicurezza di questa centrale che è molto più grande di quella tristemente nota di Chernobyl.
Non nascondiamoci dietro un dito: se gli Usa hanno documentazione inoppugnabile che la Russia abbia attaccato la centrale (occupata tra l'altro proprio da soldati russi) allora la produca pubblicamente. Se gli Stati Uniti non fanno chiarezza su questo allora siamo di fronte alla implicita ammissione che i servizi segreti ucraini, che pur di colpire la Russia, non si fanno scrupoli e mettono a rischio la sicurezza globale e noi tutti.
Note: Per approfondimenti
Ucraina, rischio di incidente nucleare. PeaceLink chiede una inchiesta internazionale sull'attacco gravissimo e irresponsabile alla centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'area occupata dalla Russia
https://lists.peacelink.it/ecologia/2024/04/msg00005.html
Individuare chi ha colpito la centrale nucleare di Zaporizhzhia
https://lists.peacelink.it/ecologia/2024/04/msg00004.html
Il raid su Zaporizhzhia
https://lists.peacelink.it/ecologia/2024/04/msg00001.html
Esplode un drone sulla centrale di Zaporizhzhia
https://lists.peacelink.it/ecologia/2024/04/msg00000.html
Ucraina, rischio di incidente nucleare. PeaceLink chiede una inchiesta internazionale sull'attacco gravissimo e irresponsabile alla centrale nucleare di Zaporizhzhia nell'area occupata dalla Russia
https://lists.peacelink.it/ecologia/2024/04/msg00005.html
Individuare chi ha colpito la centrale nucleare di Zaporizhzhia
https://lists.peacelink.it/ecologia/2024/04/msg00004.html
Il raid su Zaporizhzhia
https://lists.peacelink.it/ecologia/2024/04/msg00001.html
Esplode un drone sulla centrale di Zaporizhzhia
https://lists.peacelink.it/ecologia/2024/04/msg00000.html
Allegati
Rapporto commissionato da Greenpeace sulla centrale atomica di Zaporizhzhia
Greenpeace9487 Kb - Formato pdfCommissioned by Greenpeace Germany Shaun Burnie E-Mail: sburnie@greenpeace.org Hamburg, September 2023
Articoli correlati
- Confermata la presenza sul campo di forze speciali britanniche
Le operazioni segrete del Regno Unito in Ucraina
L'inchiesta giornalistica del The Times suggerisce che il sostegno del Regno Unito all'Ucraina sarebbe stato significativamente più pervasivo di quanto ammesso pubblicamente. Anche altre fonti confermano il coinvolgimento britannico nella pianificazione di attacchi alla Russia.14 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - Albert, bollettino pacifista settimanale dal 7 al 13 aprile 2025
Il movimento pacifista italiano si mobilita contro il riarmo e la guerra
Anche questa settimana si conclude con i dati in crescendo di una strage in Ucraina causata da missili russi. Intanto l'Onu denuncia che a Gaza i 36 recenti attacchi israeliani hanno ucciso "solo donne e bambini". E l'Italia tenta di evitare i dazi USA comprando nuovi F35.13 aprile 2025 - Redazione PeaceLink - L’Italia vede finanziati due progetti in due sedi
Europa anno 2023: 31 progetti e 500 milioni per produrre esplosivi, proiettili e missili
Alla fine il vecchio tabù rappresentato dall’uso del bilancio comunitario per obiettivi militari è stato spezzato9 aprile 2025 - Rossana De Simone - Albert, bollettino pacifista settimanale dal 31 marzo al 6 aprile
L’onda dei pacifisti per fermare le stragi
Questa settimana si conclude con una strage di bambini in Ucraina. L’ONU accusa la Russia: “Totale noncuranza per le vite dei civili”. A Roma Alex Zanotelli ha parlato anche della strage dei bambini palestinesi: “Trenta al giorno nell’indifferenza generale”. La Finlandia ritorna alle mine antiuomo.6 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network