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"Una grande Discarica urbana moderna..."
Tra le meditazioni buddiste non c’è quella sulla Discarica. Al tempo del Buddha era più evidente la circolarità del vivente e la terra era in grado di sopportare meglio l’incessante gettar via umano («che da ogni parte gittiamo puzza»: così diceva la nostra eccelsa Caterina senese).5 luglio 2004 - Guido CeronettiClimi di guerra
Forse è giunta l’ora che tutti gli Stati si impegnino a osservare davvero il Protocollo di Kyoto e forse anche riaffermare e rinnovare i termini sul rispetto della Convenzione “Enmond”, per garantire in questo settore applicazioni veramente pacifiche e confacenti con la salute dell’uomo, il benessere e l’equilibrio naturale.5 luglio 2004 - Carlo Stracquadaneo- Agricoltura e alimentazione
Allarme per i cereali: la produzione da 5 anni non copre il fabbisogno
Il deficit porterà le scorte mondiali sotto il livello dei 300 milioni di tonnellate, cioè meno di 60 giorni. Complessa situazione in Cina3 luglio 2004 - Aldo Conti Orribili mostri urbani, ma ibridi
Una mozione approvata dal consiglio comunale di Parigi intende disincentivare l'uso dei Suv (Sport utility vehicle) dalla città2 luglio 2004 - Franco Carlini- Il caldo sta modificando non solo gli ecosistemi terrestri ma anche le nostre abitudini quotidiane e la stessa percezione del clima
"Il grande caldo. Un pianeta ad aria condizionata"
Antonio Cianciullo Ed. Ponte alle Grazie 20042 luglio 2004 - Marina Forti - Queste piccole cronache illustrano il disastro ambientale del governo Berlusconi e di un ministro che ha occupato il ministero senza occuparsi dell’ambiente
"Cronache nere:L'ambiente ai tempi di Berlusconi (2001-2004)"
Valerio Calzolaio Ed.l'Unità1 luglio 2004 - Fulvia Bandoli - La produzione di petrolio calerà drasticamente dal 2010 e occorre puntare sulle energie alternative: parla Richard Heinberg
«Il futuro? Sarà buio e povero»
1 luglio 2004 - Elena Molinari - Termina la protesta
Montecorvino, vent'anni di veleni
Il paese della rivolta antirifiuti è accerchiato dalle discariche, anche tossiche. Quella di Parapoti, riaperta ieri, era stata chiusa per inquinamento30 giugno 2004 - Angelo Mastrandrea - L'allarme sul grave stato di inquinamento della zona è di almeno 5 anni fa. Da allora non è stato fatto nulla
Una terra di nessuno chiamata discarica
30 giugno 2004 - Sabina Morandi - La rivolta di Montecorvino Rovella
I rifiuti del Ministro
Gli abitanti di Montecorvino non stanno difendendo il loro bel giardino. Hanno convissuto per venti anni con due discariche pessime, mal gestite, inquinanti. E non ne possono più. Imbevibile l'acqua, nuove malattie, rischi igienici, odori rumori incidenti. E sature da tempo.29 giugno 2004 - Valerio Calzolaio* I molestatori del gippone
Cosa spinge un essere umano che magari abita in centro a comprarsi un fuoristrada a quattro ruote motrici, potente abbastanza da salire sui muri, che consuma come lo Shuttle e che si ribalta facilmente essendo meno sicuro di una Panda?29 giugno 2004 - Alessandro Robecchi- Per ogni 400 metri di costa italiana si è commesso un reato
Coste italiane, sapore di mare sapore di fiele
I responsabili di Legambiente lamentano la disattenzione e l’impunità che circondano i guasti consentiti da privati e pubbliche amministrazioni.28 giugno 2004 - Alessandro Mondo - Parte da Milano la campagna per ridurre la circolazione delle jeep
Fuoristrada vietati nel centro storico
Appello degli ambientalisti al sindaco: sono inquinanti e pericolosi per i pedoni26 giugno 2004 - Un brano tratto dall'ultimo spettacolo di Beppe Grillo: "Black out"
Terna, meglio del lotto
Da una parte, quasi metà dell'umanità aspetta ancora l'elettrificazione; dall'altra, un quarto dell'umanità produce troppa corrente, ne spreca più della metà e usa le fonti peggiori perché dannose, pericolose ed esauribili (carbone, petrolio, gas minerale, uranio ). In mancanza di meglio, gli altri tre quarti dell'umanità cominciano a copiarci Quindi cosa dovrebbe fare un paese industriale oggi?26 giugno 2004 - Beppe Grillo - Una risposta a Lovelock
L'ambiente affonda, il nucleare non è il salvagente
Ma non si può certo sfuggire alla domanda di fondo: che fare allora? Anche qui il ragionamento di Lovelock è disarmante, giacché ignora totalmente il nucleo del problema. È l’attuale meccanismo di crescita economica, di consumi e di sperpero delle risorse che è assolutamente insostenibile.25 giugno 2004 - Angelo Baracca* - L’autore prefigura la fine della civiltà del petrolio e l’avvento di una società dove l'energia per buona parte dell’umanità sarà ricavata dall'idrogeno.
"Economia all'idrogeno"
Jeremy Rifkin Ed.Mondadori25 giugno 2004 - Davide Ranzini
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