La distorsione nella comparazione delle spese militari
I numeri reali dicono che l'UE spende 3 volte la Russia
L'economista Cottarelli rettifica i calcoli dell’International Institute for Strategic Studies scoprendo che l’Europa più il Regno Unito spende il 55% in più della Russia. Ma anche quella di Cottarelli è una sottostima in quanto applica anche lui la parità di potere di acquisto al settore militare.
1 marzo 2025
Alessandro Marescotti (Presidente di PeaceLink)
Fonte: Il Fatto Quotidiano 1.3.2025

Circolano statistiche inappropriate che riscrivono i dati sulle spese militari russe utilizzando il concetto di PPP (Purchasing Power Parity, parità di potere d'acquisto). Questa operazione mira a convincere l'opinione pubblica che Mosca spenda più dei Paesi europei. Ciò giustificherebbe un riarmo dell'Unione Europea.
Nel 2024 la Russia ha destinato circa il 6,7% del PIL, pari a 145,9 miliardi di dollari, alla difesa. Le spese militari dei Paesi europei (incluso il Regno Unito) ammontano invece a 457 miliardi di dollari. Tuttavia, l'IISS (International Institute for Strategic Studies) ha “gonfiato” il dato della spesa militare russa utilizzando il PPP stimando il budget russo a ben 461,6 miliardi di dollari. Questa operazione matematica moltiplica artificialmente la capacità di spesa militare della Russia e crea la percezione che Putin abbia superato l’Europa.

Va detto chiaramente che l'uso del PPP per le spese militari è metodologicamente improprio. Il SIPRI (Stockholm International Peace Research Institute) infatti non lo usa. Il PPP è un criterio utile per confrontare il costo della vita tra nazioni, non per comparare le spese militari. Il costo di un F-35 non può essere comparato con quello di un caccia russo utilizzando la parità del potere d’acquisto. Non sono raffronti fra carbone, gas o grano. Sono raffronti fra tecnologie militari per le quali non valgono i criteri comparativi dell’economia civile. Solo se la guerra si facesse con le clave, allora Putin con 145,9 miliardi di dollari potrebbe comprare a parità di potere d’acquisto più clave dell’Europa che stanzia 457 miliardi di dollari.
Cottarelli rettifica i calcoli dell’IISS scoprendo che l’Europa più il Regno Unito spende il 55% in più della Russia. Ma anche quella di Cottarelli è una sottostima in quanto applica anche lui la parità di potere di acquisto al settore militare. La verità è invece che l’Europa (comprendendo il Regno Unito) spende tre volte di più, non il 55% in più. Altre informazioni sono su www.peacelink.it/albert
Scrive Andrea Gaiani su Analisi Difesa: "Valutare la spesa militare russa a 462 miliardi di dollari, cioè ben 316 miliardi in più rispetto ai 146 effettivamente stanziati, sembra confermare che stia tornando in voga la tendenza, molto diffusa durante la prima Guerra Fredda, di gonfiare la spesa militare di Mosca per giustificare alte spese militari".
Parole chiave:
spese militari, ucraina
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