Che ne pensate di un'azione collettiva risarcitoria contro le imprese responsabili dell'inquinamento a Taranto? Non sono esperto in materia, ma ho letto che in Italia la legge sull'azione collettiva dovrebbe definitivamente entrare in vigore dal 2010 e saranno legittimate ad avviare azioni legali di questo tipo non soltanto le associazioni dei consumatori riconosciute dallo stato (che comunque potrebbero essere un valido strumento) ma anche comitati o associazioni che siano rappresentativi di intere categorie sociali. Un sito dove è possibile trovare alcune informazioni è overlex.
Se non ho capito male, in Italia anche un'eventuale sentenza che accolga la richiesta di risarcimento, sarebbe puramente indicativa in quanto non conferirebbe ai soggetti danneggiati il potere di chiedere l'esecuzione del risarcimento stesso. Tuttavia penso che a livello simbolico l'impatto sarebbe fortissimo e sicuramente spianerebbe la strada all'emanazione di leggi realmente restrittive sulle emissioni inquinanti (e finalmente in linea con le direttive europee, come nel caso della diossina) o almeno all'applicazione reale delle leggi esistenti mediante monitoraggi continui e rigorosi (e non come quelli previsti per controllare l'adeguamento dell'ILVA alla legge regionale). Cosa ne pensate? Magari varrebbe la pena di chiedere un parere legale.