Caro Sindaco, regala una calcolatrice a Riva
Caro Sindaco,
il Natale è vicino ed è tempo di regali. Recentemente hai detto che la legge antidiossina è il più bel "regalo di Natale" per la città. Hai poi aggiunto di attendere da Riva un altro "bel regalo": l'adeguamento degli impianti.
Ma Riva ha gelato il tuo entusiasmo. Ha fatto sapere che "le attuali tecniche di additivazione di urea consentono di abbassare gli attuali 7 nanogrammi fino al 50 percento e non fino a 2,5 nanogrammi per metro cubo", come invece richiesto dalla legge regionale per l'aprile prossimo.
Ma tu non ti scoraggiare e digli: "Anche un bravo ragioniere come Lei può sbagliare i calcoli". E sai che devi fare? Lo abbracci e lo baci e, per sdebitarti delle tre fontanelle cimiteriali, gli regali una calcolatrice nuova fiammante: forse gli serve veramente.
Perché devi sapere che noi abbiamo fatto e rifatto i calcoli. E ti possiamo garantire che sotto i 2,5 nanogrammi l'Ilva è già scesa. Hai proprio capito bene: è già scesa sotto i 2,5!!
Ti mandiamo in allegato la relazione dell'Arpa Puglia. Con l'urea l'Ilva ha ottenuto nel camino E312 i seguenti risultati (vedi pagina 7):
2136,4 picogrammi il 23/6/2008
3371,5 picogrammi il 24/6/2008
1941,8 picogrammi il 26/6/2008
Questi uomini dell'Arpa sono instancabili come Tarzan: è la terza volta che si arrampicano fin sopra al camino più alto dell'Ilva per acciuffare tutti quei picogrammi puzzolenti. Bene, Ezio, adesso prendi la calcolatrice e seguici. Somma i tre numeri dell'Arpa e calcola la media. Ti viene 2483,2 picogrammi? Bene. Per passare da picogrammi a nanogrammi devi dividere per mille. Il risultato finale è 2,48.
Che dire di più?
Emilio ce l'ha fatta, ce l'ha fatta sul serio. E lui che non ci credeva!
Con l'urea l'Ilva è veramente già sceso sotto i fatidici 2,5 nanogrammi richiesti dalla legge regionale per il 2009. E' sceso solo per tre giorni, ma è sceso sotto il limite. E perché allora si lamenta della nuova legge regionale che sembra accompagnarlo per mano verso la vittoria? Mah, devono essere stati i suoi ingegneri a fornirgli dei dati sbagliati, pover'uomo.
Rassicuralo, fagli almeno una telefonata, sollevalo con questa buona notizia.
Se no va a finire che il Presidente dell'Ilva passa un brutto Natale per un banale errore di calcolo, litiga con Vendola e neanche la benedizione dell'Arcivescovo lo tira su di morale. Riva è un cristiano "di ferro" e un buon cristiano gioisce fin nell'intimo della felicità che dona agli altri. Non sia mai che per un errore di calcolo si privi del piacere di regalarci un 2009 più pulito!
Con cordialità
Alessandro Marescotti
www.peacelink.it
Dichiarazione Ilva: "Le attuali tecniche di additivazione di urea, così come è ben noto alla Regione Puglia, consentono di abbassare il valore limite degli attuali 7 nanogrammi emessi dal camino E312 fino al 50 percento e non fino a 2,5 nanogrammi per metro cubo entro il prossimo 31 marzo".
Articoli correlati
- Partenza dal piazzale Bestat alle ore 17
Piattaforma rivendicativa della manifestazione del 23 aprile a Taranto
Occorre fermare le emissioni dell'ILVA che sono alla base di gravi danni alla salute e all'ambiente. E al contempo avanziamo la richiesta di un risarcimento alla comunità e di un nuovo sviluppo che parta dalla rigenerazione del territorio.19 marzo 2024 - Associazioni Riunite Taranto - Ennesimo decreto Salva IILVA
Bocciato l'ordine del giorno di Angelo Bonelli sull'ILVA di Taranto
Il 13 marzo è stato convertito in legge l'ultimo decreto in materia di ILVA con un iter blindato e senza che ci fosse la possibilità di introdurre norme a difesa dell'ambiente e della salute. Nonostante ciò, la battaglia non è finita. Taranto resisti! Taranto non sei sola.21 marzo 2024 - Fulvia Gravame - Interpellanza in merito al futuro degli impianti ILVA
Angelo Bonelli fa una domanda difficile al governo. Avremo mai risposta?
Se il governo non consideri prioritario destinare le risorse assegnate all'intervento «Utilizzo dell'idrogeno in settori hard-to-abate» di DRI d'Italia a progetti che invece potrebbero concretamente risolvere, una volta per tutte, l'emergenza ambientale e sanitaria della città di Taranto.21 marzo 2024 - Fulvia Gravame - Al Ministro dell'Ambiente
Richiesta di indagine su picco di benzene a Taranto
Le scrivo per segnalare un preoccupante picco di benzene con un valore di 61 microgrammi per metro cubo come media oraria, ben al di sopra del valore di soglia di 27 microgrammi a metro cubo adottato come riferimento dalla comunità scientifica17 marzo 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network