Giornalista scomodo all'Ilva: gli è stato tolto il microfono
Questa mattina è stato tolto il microfono dalle mani del giornalista Luigi Abbate che stava intervistando Emilio Riva nella conferenza di presentazione del Rapporto Ambiente e Sicurezza dell'ILVA. Poco fa BS Televison ha mandato in onda le immagini dell'incredibile episodio. Il giornalista stava chiedendo conto a Riva delle emissioni di benzo(a)pirene cancerogeno e degli ammalati per tumore.
Di fronte a questi episodi PeaceLink ritira ogni credito alle aperture di facciata della dirigenza Ilva al dialogo con le associazioni ambientaliste e con la società civile.
Quando ad un giornalista viene tolto il microfono viene tolta la voce e la libertà di esprimersi. Viene tolta la possibilità di esercitare lo spirito critico che è il sale del giornalismo.
Il civile confronto e il pluralismo sono elementi indispensabili. Se dentro l'Ilva vige ancora questo clima di chiusura e di limitazione delle più elementari libertà di comunicazione, allora ogni dialogo è minato alla radice.
PeaceLink esprime piena solidarietà al giornalista di BS Television Luigi Abbate e sottolinea come l'articolo 21 della Costituzione sulla libertà di espressione del pensiero si applica anche ai giornalisti che fanno domande a Emilio Riva.
Alessandro Marescotti
Presidente di PeaceLink
http://www.peacelink.it/editoriale/a/30654.html
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