Arpa Puglia stati generali: i quesiti di Altamarea
Per Altamarea sarà presente l'ing. Biagio De Marzo che parteciperà al Question Time e porrà i seguenti quesiti.
Al Direttore Generale dell'Arpa Puglia
Nell'ambito del QUESTION TIME degli Stati Generali dell'Arpa, Altamarea, il coordinamento di associazioni e cittadini che ha promosso la manifestazione del 28 novembre scorso, pone i seguenti quesiti.
1) INDIVIDUAZIONE DELLA FONTE DEL BENZO(A)PIRENE A TARANTO
A Taranto nel quartiere Tamburi nel 2008 il benzo(a)pirene ha raggiunto in media 1,3 ng/m3, superando il valore obiettivo di 1 ng/m3. Si richiede una analisi delle sorgenti di tale inquinante, individuandone la fonte principale.
2) CAMPIONAMENTO IN CONTINUO DELLA DIOSSINA
L'articolo 3 della legge regionale sulla diossina prevede la presentazione da parte delle aziende del piano di campionamento in continuo entro 60 giorni (scadenza fine febbraio 2009). Ad oggi l'Ilva non ha presentato il piano e risulta inadempiente. Altamarea ha ribadito, nel programma della manifestazione, la necessità dell'applicazione del campionamento in continuo. Si richiede quali azioni intendano adottare l'Arpa e la Regione Puglia per l'effettivo rispetto della legge sulla diossina.
3) PIANO MONITORAGGIO E CONTROLLO ILVA IN AMBITO AIA
Si richiede una valutazione del PMC (piano monitoraggio e controllo) dell'AIA Ilva trasmesso dal Ministro dell'Ambiente in uno al parere della commissione IPPC.
Articoli correlati
- Incidente del 7 maggio all'ILVA
PeaceLink: "Sostegno a magistratura Taranto, ha agito con tempestività e trasparenza"
"La chiarezza e la fermezza con cui la Procura ha risposto alle accuse dell'azienda e del ministro Adolfo Urso dimostrano ancora una volta la professionalità e il senso di responsabilità che animano l'operato dei magistrati"Adnkronos - Coincidenze singolari
Taranto condannata alle malattie dall’AIA del governo. Oggi un altro incidente
Il ministro dell'ambiente Pichetto Fratin è stato in città proprio mentre si verificava l'incidente all'AFO 1 inaugurato il 15 ottobre 2024 dal ministro Urso.7 maggio 2025 - L'ISS ha sollevato puntuali obiezioni sulla metodologia adottata per la VIS
E’ stato sottostimato l’impatto sanitario dell'ILVA
Acciaierie d'Italia aveva commissionato uno studio per valutare l'impatto sanitario in uno scenario di 6 e di 8 milioni di tonnellate di acciaio annue sostenendo che grazie all'adozione delle migliori tecnologie le emissioni "post operam" sarebbero rientrate sotto la soglia di rischio.28 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
Sociale.network