Ilva, atti alla Consulta Il gip:«Legge incostituzionale»
Ferrante chiede dissequestro merce per pagare i salari
Il gip del Tribunale di Taranto Patrizia Todisco ha accolto la richiesta della Procura sollevando questione di legittimità costituzionale della legge 231 Salva Ilva e inviando gli atti alla Consulta. Anche il Tribunale di Taranto, in funzione di giudice dell'appello, la scorsa settimana aveva sollevato dubbi di costituzionalità della legge 231 rimettendo gli atti alla Consulta e sospendendo il giudizio in attesa della decisione della Corte costituzionale.
FERRANTE - Il presidente dell'Ilva, Bruno Ferrante, annuncia in una nota di aver presentato stamani un'istanza alla Procura della Repubblica di Taranto «con la quale chiede la revoca del provvedimento di sequestro preventivo disposto in data 22 novembre 2012, con l'impegno di destinare le somme ricavate dalla commercializzazione del prodotto sequestrato alle opere di ambientalizzazione previste dall'Aia, alla remunerazione delle maestranze e a quanto altro necessario per la sopravvivenza dell'azienda. Il garante nominato dal governo per l'attuazione dell'Aia - conclude Ferrante - avrà a disposizione i più ampi poteri per verificare il rispetto degli impegni da parte dell'azienda».
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