Taranto Sociale

I verbali delle Conferenze dei servizi

L'ILVA è obbligata alla messa in sicurezza d'emergenza della falda e dei terreni sotto i parchi minerali

Nella conferenza dei servizi del 16 marzo 2016 è fatto obbligo all'ILVA (pagina 11 del verbale della Conferenza dei servizi istruttoria) di "adottare tutte le misure di prevenzione finalizzate a circoscrivere, limitare la diffusione della contaminazione".
21 gennaio 2017

Verbale della Conferenza dei Servizi istruttoria del 16 marzo 2016 (iniziata alla ore 10)

Nel verbale della conferenza dei servizi del 16 marzo 2016 si legge che è fatto obbligo all'ILVA (pagina 11 del verbale della Conferenza dei servizi istruttoria)) di "adottare tutte le misure di prevenzione finalizzate a circoscrivere, limitare la diffusione della contaminazione".
La conferenza dei servizi aggiunge: “Ai sensi dell’art. 245, comma 2, del dlgs 152/2006, anche il proprietario e/o il gestore dell’area, non responsabile della contaminazione, devono attivare idonee misure di prevenzione secondo le procedure di cui all’art.242 dello stesso decreto. Si tratta di un vero e proprio obbligo di garanzia in virtù del quale non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo con tutte le conseguenze di legge”. CdS decisoria del 16 marzo 2016
Si tratta di una vera e propria diffida alla struttura commissariale ILVA che, poche ore dopo, è stata approvata dalla Conferenza dei Servizi in fase decisoria (si veda pagina 4 del verbale della conferenza decisoria svoltasi a Roma nel pomeriggio dello stesso giorno, ossia il 16 marzo 2016, mentre la conferenza istruttoria si è svolta la mattina). 

Allegati

  • Conferenza dei servizi istruttoria

    Ministero dell'Ambiente
    2526 Kb - Formato pdf
    Iniziata alle ore 10 del 16 marzo 2016
  • Conferenza dei servizi decisoria del 16 marzo 2016

    Ministero dell'Ambiente
    702 Kb - Formato pdf
    Verbale della conferenza dei servizi (iniziata alle ore 15) di approvazione della conferenza istruttoria (iniziata alle ore 10 nella stessa giornata) per quanto riguarda la messa in sicurezza d'emergenza per evitare la propagazione della contaminazione sotto il parco minerali (vedere punto 2).

Articoli correlati

  • Tutti i dubbi sulla "decarbonizzazione" dell'ILVA
    Ecologia
    Resoconto della conferenza stampa del 21 agosto 2025

    Tutti i dubbi sulla "decarbonizzazione" dell'ILVA

    Incontro a Taranto presso il Convento San Pasquale. Qui vengono condivisi i materiali di informazione per i giornalisti.
    21 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • Dal "forno a freddo" alla "piena decarbonizzazione" dell'ILVA
    Ecologia
    Le parole sbagliate del ministro delle imprese Adolfo Urso

    Dal "forno a freddo" alla "piena decarbonizzazione" dell'ILVA

    Il ministro Urso, dopo aver parlato del "forno a freddo" per l'ILVA, ha poi annunciato erroneamente la "piena decarbonizzazione": gas al posto del carbone. Però per la scienza la "decarbonizzazione" non è l'eliminazione del "carbone" ma del "carbonio", elemento presente anche nel metano.
    21 agosto 2025 - Redazione PeaceLink
  • I lavoratori dell'ILVA di Taranto sono ottomila e non diciottomila
    Editoriale
    I numeri lanciati a casaccio sono indice di una trattativa fumosa

    I lavoratori dell'ILVA di Taranto sono ottomila e non diciottomila

    Si è parlato di 18 mila lavoratori, un numero inventato che stride con le fonti ufficiali. I dati veri sono ben diversi. Acciaierie d’Italia gestisce lo stabilimento e ha dichiarato 8.178 occupati a Taranto nel 2022. Ma se non si conoscono gli occupati come si possono stimare gli esuberi?
    19 agosto 2025 - Alessandro Marescotti
  • "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"
    Taranto Sociale
    Le dichiarazioni di Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink

    "Il verbale d'intesa sull'ILVA? Sono 876 parole che non cambiano nulla"

    “Quella firmata ieri è stata una sapiente operazione pubblicitaria confezionata da esperti di comunicazione, ma che non avvita neanche un bullone del nuovo stabilimento decarbonizzato. È una bolla di convinzioni, una sorta di atto di fede in attesa di un Salvatore che forse non arriverà mai”.
    13 agosto 2025 - Giovanni Pugliese
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.8.17 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)