PeaceLink oggi al TG3 Puglia
La situazione “dentro lo stabilimento – afferma nel documento il presidente dell’associazione Alessandro Marescotti – non va bene. Siamo di fronte a un ‘dicembre nero’. Le inviamo questo breve rapporto che testimonia il trend negativo di dicembre relativo al benzene”.
Nel rapporto di Peacelink vengono illustrati alcuni grafici basati sui dati delle centraline Arpa e Ispra “appositamente elaborati – spiega Marescotti – per effettuare dei raffronti statistici. La fotografia è impressionante: è chiarissimo che vi sono stati giorni in cui il benzene ha raggiunto valori abnormi, mai registrati nei mesi di dicembre degli anni precedenti. E tali picchi non sono dovuti al traffico”.
La centralina Meteo Parchi ha registrato “nel dicembre 2021 picchi – fa rilevare Marescotti – fino a 27,6 nanogrammi a metro cubo di benzene e un valore mediano di 6,4”.
Tutti gli studi “predittivi (VDS e VIIAS) indicano – conclude l’ambientalista – una pressione ambientale che si traduce in un danno sanitario inaccettabile. Sono ragioni più che sufficienti non solo per negare la modifica peggiorativa dell’Aia per la cokeria (in quanto una riduzione dei tempi di distillazione del coke, richiesta da Acciaierie d’Italia, aumenterebbe il numero degli sfornamenti della cokeria con conseguente aumento delle emissioni in atmosfera) ma per fare a Taranto la scelta che è stata compiuta a Trieste e a Genova: fermare l’area a caldo”.
Fonte: TRM News 18.12.2021
La notizia è stata rilanciata oggi 21 dicembre 2021 sul TG3 Puglia, nelle edizioni delle ore 14 e delle ore 19.30:
- Minuto 3 dell'edizione delle ore 14 del TG3 Puglia
- Minuto 6 dell'edizione delle ore 19.30 del TG3 Puglia
Nel notiziario viene riportata l'attività di VeraLeaks promossa da Luciano Manna. Oggi è stata depositata una denuncia delle attivitò inquinanti dello stabilimento siderurgico tarantino.
Articoli correlati
- Il caso dell'acciaieria della città inglese di Scunthorpe
Sulla decarbonizzazione del ciclo siderurgico
A Taranto sembra prevalere la tattica di rinviare il passaggio all’acciaio “verde” ad un lontano futuro, magari responsabilità di altri affidando alla vigente autorizzazione integrata ambientale dello stabilimento ILVA il proseguimento di un’attività siderurgica svantaggiosa, inquinante e funesta.12 settembre 2025 - Roberto Giua - Al Sindaco di Taranto Piero Bitetti
Richiesta di riattivazione ed estensione dell’Osservatorio Ambientale del Comune di Taranto
L’Osservatorio era nato con l’obiettivo di rendere pubblici e facilmente accessibili tutti i dati, le relazioni, i documenti e i provvedimenti inerenti le questioni ambientali e sanitarie di competenza o nella disponibilità del Comune di Taranto.Alessandro Marescotti - Assemblea dei movimenti per la giustizia ambientale e sociale verso la Cop30 di Belém
Lottiamo assieme contro il Carbon Mortality Cost
Questa è la relazione letta a nome di PeaceLink all'incontro "Le armi o la vita" che si svolto a Roma. Al centro della relazione c'è il Carbon Mortality Cost della produzione siderurgica.8 settembre 2025 - Alessandro Marescotti - Glossario dell'Autorizzazione Integrata Ambientale
Guida all'AIA 2025 per lo stabilimento siderurgico ILVA di Taranto
Si riporta il Parere Istruttorio Conclusivo con le 472 prescrizioni, il Piano di Monitoraggio e Controllo, il Decreto Ministeriale AIA e la proposta di Valutazione di Impatto Sanitario presentata da Acciaierie d'Italia. L’Autorizzazione Integrata Ambientale vale 12 anni a partire dal 12 luglio 2025.7 settembre 2025 - Alessandro Marescotti
Sociale.network