Fondatore dei Verdi italiani, primo consigliere provinciale del Trentino ed ex consigliere regionale del Trentino Alto Adige nella legislatura 1988-1993.
Le parole dell’edizione del 22 novembre 1988 del quotidiano La Repubblica: ‘nella bianca Trento monta l’onda verde.
E’ ancora possibile fare politica insieme agli impoveriti e agli ultimi, ai piccoli e ai deboli, senza rimanere ingabbiati nei soliti rituali e nelle meschine dinamiche dei palazzi? Fare politica non per il potere ma solo per le vittime e gli sfruttati?
Il 3 luglio di 21 anni fa Alexander Langer lasciava questa terra. Ma, oltre vent’anni dopo, il suo pensiero, i suoi scritti e le sue riflessioni, restano sempre ineludibili.
Il Parco Nazionale è una sfida importantissima per chi ha a cuore le sorti del futuro della Costa Teatina. Ogni politico amante del bene comune dovrebbe oggi raccogliere la sfida del rendere desiderabile la conversione ecologica di questa bellissima terra, minacciata da rischi immensi. Ci mancano politici come Alexander Langer, la sua intelligenza profonda nel guardare l'umanità, il suo impegno appassionato, la generosità dei sentimenti che l'ha portato al dono totale di sé agli altri e alla politica. Quella politica oggi sempre più terreno di conquista di "squallide consorterie" e dove scarseggiano gli amanti e i costruttori del bene comune
La tragedia della Bosnia e il suicidio di Alex Langer compiono dieci anni. Nessun nesso tra i due eventi. Solo lo spunto per riaprire la riflessione su una guerra scomoda. E su un pacifismo lacerato dalla realtà. Dialogo tra un amico e un filosofo.
È arrivata, tramite la portavoce italiana Maria Elena Delia, la risposta alle minacce del governo israeliano, che ha definito terroristi i partecipanti alla Global Sumud Flotilla e promesso arresti e carcere duro per gli attivisti e la confisca delle navi umanitarie.
Care compagne e cari compagni della Global Sumud Flotilla, dalla Colombia, terra segnata dalla resistenza e dalla speranza, invio un abbraccio solidale a voi che, da diversi angoli del mondo, vi preparate a salpare verso Gaza nei prossimi giorni.
Durante il fine settimana dal 29 al 31 agosto, il porto di Barcellona è stato teatro di intense giornate di sostegno alla Palestina, organizzate per salutare la Global Sumud Flotilla.
Per tre giorni il Moll de la Fusta di Barcellona è diventato l’epicentro della solidarietà internazionale, con eventi, conferenze, workshop e concerti a sostegno della Global Sumud Flotilla, la missione civile più ambiziosa mai intrapresa fino ad oggi in direzione di Gaza.
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