Il Comune di Padova ha adottato un Piano energetico comunale che prevede una riduzione delle emissioni di CO2 con i seguenti provvedimenti: impianti fotovoltaici, lampade semaforiche a LED, efficienza energetica, pannelli solari nelle scuole, interruttori delle luci a sensori di movimento..., mobilità scolastica alternativa.
Il celebre architetto ed ingegnere Jaime Lerner, già sindaco di Curitiba (Brasile) per 20 anni ed in seguito Governatore dello stato del Paranà spiega come saranno le città del futuro partendo da quanto realizzato nella metropoli di Curitiba.
Il comune di Padova ha varato il Piano comunale per il risparmio o l'efficienza energetica. Obiettivi dichiarati dell’operazione la riduzione dei consumi e il contenimento delle emissioni di CO2 in atmosfera, ma anche il risparmio economico per la pubblica amministrazione. Impianti fotovoltaici sugli edifici pubblici, illuminazione efficiente e lampade a LED.
27 agosto 2008 - Marco Boschini
San Ferdinando di Puglia, un paese di 15 mila abitanti e i suoi sprechi di energia elettrica.
In questo video sono descritti gli sprechi energetici del Comune di San Ferdinando di Puglia che nel 2007 ha pagato 350 mila euro per il consumo di elettricità. Si offrono ai politici locali possibili soluzioni agli sprechi di energia come il risparmio energetico, l'efficienza degli impianti e le energie rinnovabili.
Per costruire una paese capace di futuro occorre superare la timidezza amministrativa e la mancanza di progettualità politica con un progetto alto e di lunga durata che preveda il risparmio energetico, l'energia fotovoltaica ed il risparmio idrico.
Perché un centro di produzione e fruizione teatrale in un quartiere martoriato dalle industrie come i Tamburi? Per indagare sul presente e, al contempo, per non rinunciare al futuro. Come? Con il contributo di autorevoli esponenti dell’urbanistica, della letteratura e dell’architettura, per rifondare radici, disegnare scenari di una città (ancora) possibile.
Giorgia Meloni, durante la comunicazione alla Camera sul Consiglio europeo, ha attaccato il Manifesto di Ventotene confermando la sua avversione ai valori antifascisti e la visione nazionalista del governo che presiede.
Sulla sua pagina Facebook la Fondazione esprime forte disappunto per il clima di ostilità subito nella piazza "pro-Europa" convocata da Michele Serra. Ma la scelta di partecipare all'evento ha ricevuto molteplici critiche.
Oggi, mentre gli Stati Uniti cercano canali di comunicazione con Mosca, c'è chi in Europa reagisce con isteria mentre occorre solo gioire perché si sta allontanando lo spettro della guerra nucleare, pericolosamente sfiorata nel 2022.
"Interdizione" non è sinonimo di "interposizione". Non siamo di fronte a un'operazione di pace, ma a un intervento che, per la Russia, equivale a una dichiarazione di guerra. L'invio di truppe occidentali in Ucraina sarà considerato un atto ostile, con conseguenze militari imprevedibili.
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