PeaceLink pubblica i piani di installazione delle antenne per cellulari di Vodafone, Tim, Wind e Tre. E' un passo verso l'attuazione della Convenzione di Aarhus nell'ambito del controllo dei campi elettromagnetici. In particolare intendiamo dare applicazione al principio di informazione preventiva: "Il pubblico interessato è informato nella fase iniziale del processo decisionale in materia ambientale in modo adeguato, tempestivo ed efficace, mediante pubblici avvisi o individualmente".
Quali poteri e diritti hanno i cittadini per pretendere la trasparenza dei dati? E quali altri per evitare che determinazioni in ambito ambientale vengano emesse segretamente, senza prima consultare la cittadinanza? Se ne parlerà domani alle ore 18.00 presso la sede della Uil.
Ciò che di nuovo si avverte nell'aria a Taranto è la timida consapevolezza di una città che comincia ad affacciarsi oltre il muro della politica e dell'indifferenza. Tentativi insicuri, maldestri, di partecipazione attiva.
Gli siamo accanto in questo momento come cittadini. Ma anche come volontari che fanno informazione e che credono nel potere della verità, nel giornalismo come esercizio del diritto alla conoscenza e come fondamento della democrazia.
All'Università degli Studi di Bari Aldo Moro si è discusso sulla complessità del processo di transizione tarantino che ha al centro la questione della "decarbonizzazione" dello stabilimento ILVA. Diverse le visioni che si sono confrontate.
Deceduta il 22 luglio 1997, fu vittima del Programa Nacional de Salud Reproductiva y Planificación Familiar voluto dal fujimorismo per controllare e limitare la riproduttività delle donne indigene e contadine
Domenica è stato davvero uno spettacolo vedere quasi 200 mila persone. Un arcobaleno di bandiere che a migliaia sventolavano lungo i 24 chilometri della Marcia. Ancora una volta da Assisi si è levata una voce forte: la pace è questione quotidiana di scelte quotidiane che coinvolgono tutti e tutte.
Richiesta di informazioni sull’esercitazione nucleare NATO “Steadfast Noon 2025” e sui possibili impatti per la popolazione civile circa gli scenari ad alta intensità simulati
Sociale.network