Nel 1893, nove americani, due britannici e due tedeschi organizzarono un colpo di stato che, con l'aiuto della marina americana, riuscì ad abbattere la regina indigena che aveva riaffermato la sovranità attraverso misure che annullavano le concessioni dei suoi predecessori agli stranieri.
1 ottobre 2022
Abdulrazak Gurnah, Premio Nobel per la Letteratura 2021
L'opera di Abdulrazak Gurnah descrive in che modo il colonialismo e la perdita della terra natale lacerano l'essere umano. La prosa del Premio Nobel è sobria e introspettiva
Libro a cura di Leo Magliacano e Tiziano Riverso
Autori: Mario Airaghi, Mauro Biani, Giuseppe Ciarallo, Fabrizio Cracolici, Vito Forelli, Carlo Gubitosa, Laura Tussi e molti altri
30 marzo 2015 - Laura Tussi
A.R.C.I. “El Pueblo”, in collaborazione con la neonata Sezione A.N.P.I. di Pero, organizza:
Antonio Labriola, teorico italiano del marxismo, giunse a giustificare il colonialismo. Labriola fu molto apprezzato per la sua interpretazione non dognatica del materialismo storico, tuttavia non ebbe le idee chiare su una questione così importante. Invece il socialista Andrea Costa fu chiaro: “Per continuare le criminose pazzie africane noi non daremo né un uomo, né un soldo”.
La sete dell’oro degli spagnoli e l’asservimento degli indios determinò rivolte, massacri e crudeltà indescrivibili, che il frate domenicano spagnolo Bartolomeo de Las Casas, in seguito vescovo, denunciò apertamente e coraggiosamente nel suo paese, attirandosi l’odio, il rancore e le repliche ideologiche di molti suoi compaesani. La figura del religioso spagnolo ha suscitato in seguito vaste polemiche, essendo stato egli responsabile, al fine della salvaguardia degli indios, del progetto di importare in America schiavi neri dall’Africa per alimentare l’economia spagnola. Nelle seguenti pagine appare tutto il campionario di quella prima oppressione coloniale: la guerra, la tortura, la spartizione degli abitanti, il lavoro servile, la grande mortalità.
L’incapacità di comprendere le altrui culture e la convinzione della propria superiorità, sempre presenti nelle descrizioni di Colombo e degli altri viaggiatori e conquistatori, sono state messe a nudo dal semiologo bulgaro Tzvetan Todorov. Nelle seguenti pagine lo studioso rileva l’assimilazione al paesaggio ed alla natura dei nativi incontrati nelle scoperte dal navigatore genovese, e quindi la sottovalutazione delle loro religioni, culture e leggi – in sostanza della loro qualità di uomini civili.
Durante la seduta delle Commissioni Esteri e Difesa del mercoledì 24 aprile, in cui inizialmente si prevedeva la discussione dell'Atto 1730, ovvero la modifica della legge 185/90, contrariamente alle aspettative, i contenuti dell'atto non sono stati affrontati.
Chiedono un cambiamento significativo nella politica di Biden verso Israele ma ottengono pallottole e arresti. Catherine Elias - leader della protesta - dice: "Siamo nel Paese che non solo finanzia, ma produce e crea anche la maggior parte delle bombe che vengono lanciate su Gaza".
Ricordiamo il 25 aprile con le parole di Piero Calamandrei: "Se volete andare in pellegrinaggio dove è nata la nostra Costituzione, andate sulle montagne, nelle carceri, nei campi, dovunque è morto un italiano per riscattare la nostra libertà, perché è lì che è nata questa nostra Costituzione".
I pacifisti per tutta la durata della guerra sono stati considerati da alcuni giornali come utili idioti al servizio di Putin, se non addirittura suoi complici. Oggi si scopre che i veri filoputiniani sono stati coloro che hanno puntato tutto sulla guerra che Zelensky e la Nato stanno perdendo.
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