Tra i responsabili, la criminalità organizzata, gli Usa e tutte quelle dittature e interventi stranieri che si susseguono in questo poverissimo paese provocando un'emergenza politica e umanitaria.
6 maggio 2024 - David Lifodi
Nel 1898 il Congresso USA decretò che le Hawaii divennero un possedimento degli Stati Uniti
Nel 1893, nove americani, due britannici e due tedeschi organizzarono un colpo di stato che, con l'aiuto della marina americana, riuscì ad abbattere la regina indigena che aveva riaffermato la sovranità attraverso misure che annullavano le concessioni dei suoi predecessori agli stranieri.
1 ottobre 2022
Abdulrazak Gurnah, Premio Nobel per la Letteratura 2021
L'opera di Abdulrazak Gurnah descrive in che modo il colonialismo e la perdita della terra natale lacerano l'essere umano. La prosa del Premio Nobel è sobria e introspettiva
Libro a cura di Leo Magliacano e Tiziano Riverso
Autori: Mario Airaghi, Mauro Biani, Giuseppe Ciarallo, Fabrizio Cracolici, Vito Forelli, Carlo Gubitosa, Laura Tussi e molti altri
30 marzo 2015 - Laura Tussi
A.R.C.I. “El Pueblo”, in collaborazione con la neonata Sezione A.N.P.I. di Pero, organizza:
Antonio Labriola, teorico italiano del marxismo, giunse a giustificare il colonialismo. Labriola fu molto apprezzato per la sua interpretazione non dognatica del materialismo storico, tuttavia non ebbe le idee chiare su una questione così importante. Invece il socialista Andrea Costa fu chiaro: “Per continuare le criminose pazzie africane noi non daremo né un uomo, né un soldo”.
La sete dell’oro degli spagnoli e l’asservimento degli indios determinò rivolte, massacri e crudeltà indescrivibili, che il frate domenicano spagnolo Bartolomeo de Las Casas, in seguito vescovo, denunciò apertamente e coraggiosamente nel suo paese, attirandosi l’odio, il rancore e le repliche ideologiche di molti suoi compaesani. La figura del religioso spagnolo ha suscitato in seguito vaste polemiche, essendo stato egli responsabile, al fine della salvaguardia degli indios, del progetto di importare in America schiavi neri dall’Africa per alimentare l’economia spagnola. Nelle seguenti pagine appare tutto il campionario di quella prima oppressione coloniale: la guerra, la tortura, la spartizione degli abitanti, il lavoro servile, la grande mortalità.
L’incapacità di comprendere le altrui culture e la convinzione della propria superiorità, sempre presenti nelle descrizioni di Colombo e degli altri viaggiatori e conquistatori, sono state messe a nudo dal semiologo bulgaro Tzvetan Todorov. Nelle seguenti pagine lo studioso rileva l’assimilazione al paesaggio ed alla natura dei nativi incontrati nelle scoperte dal navigatore genovese, e quindi la sottovalutazione delle loro religioni, culture e leggi – in sostanza della loro qualità di uomini civili.
“Dobbiamo riarmarci urgentemente”, ha detto Ursula von der Leyen, presidente della Commissione Europea. Non possiamo accettare un'Europa che alza il budget militare cancellando le vere conquiste europee. Ci siamo sempre battuti per l'Europa. Ma per un'Europa di pace, di diritti, di democrazia.
Per la prima volta nella storia del movimento pacifista i pro-pace e i pro-guerra si daranno appuntamento nella stessa piazza. Chi si oppone alla guerra si troverà accanto a chi la sostiene, in una rappresentazione degna di Pirandello. O di Kafka. O del teatro dell'assurdo.
Dovevo parlare dell'Agenda ONU 2030. E ho dovuto dirlo ai ragazzi: la nostra generazione ha fallito. I nostri genitori ci hanno lasciato un modo migliore di quello che avevano ereditato. Oggi invece rischiamo di lasciare ai nostri figli un mondo peggiore di quello che abbiamo ereditato.
I giovani congolesi sono più che coscienti della situazione. Trent'anni di guerra, aggravatasi nel 2025. Vogliono lanciare un appello, un grido. Hanno scritto il testo che vi allego.
12 marzo 2025 - Giovanni Piumatti (sacerdote missionario)
Come nelle crociate, il conflitto in Ucraina è stato caricato di una dimensione simbolica che lo trasforma in uno scontro tra due visioni del mondo. Putin è dipinto come un'entità malvagia da abbattere, un po' come i musulmani erano visti nel Medioevo come nemici della cristianità.
Sociale.network