L’incontro pubblico con Suor Sabine Kima si terrà nel pomeriggio, alle ore 18.00 di giovedì 12 settembre, nella Sala Conferenze della Biblioteca civica Acclavio, al Piazzale Bestat a Taranto, introdotto e moderato dalla Responsabile regionale di Shalom, Lucia Parente De Cataldis.
Contro l'escalation di violenza a Gaza occorre un movimento analogo a quello che ha sconfitto l'apartheid in Sudafrica. L'appello della scrittrice canadese.
6 febbraio 2009 - Naomi Klein
Pesanti tagli previsti dalla Finanziaria - il commento di Nigrizia
100 milioni di euro, cioè le briciole delle briciole. Sono le risorse che la Finanziaria 2009 ha previsto di mettere a disposizione della cooperazione allo sviluppo
Un tentativo di rilettura del tempo presente per ripensare assieme la “cooperazione allo sviluppo” e dare forma alla “cooperazione che vorremmo”: verso una nuova visione e una nuova pratica della cooperazione
La Mostra fotografica di Marcello Carrozzo si propone di introdurre, attraverso un percorso visivo, il tema del Convegno Internazionale AIFO: l'Amore politico.
Per la prima volta una ONG italiana pone a confronto le massime autorità sanitarie di tre fra i Paesi con le più forti criticità nel campo del diritto alla Salute
29 ottobre 2007 - Davide Sacquegna
Campagna Nazionale "Meno fuochi d'artificio, più compassione!"
All'Università degli Studi di Bari Aldo Moro si è discusso sulla complessità del processo di transizione tarantino che ha al centro la questione della "decarbonizzazione" dello stabilimento ILVA. Diverse le visioni che si sono confrontate.
Deceduta il 22 luglio 1997, fu vittima del Programa Nacional de Salud Reproductiva y Planificación Familiar voluto dal fujimorismo per controllare e limitare la riproduttività delle donne indigene e contadine
Domenica è stato davvero uno spettacolo vedere quasi 200 mila persone. Un arcobaleno di bandiere che a migliaia sventolavano lungo i 24 chilometri della Marcia. Ancora una volta da Assisi si è levata una voce forte: la pace è questione quotidiana di scelte quotidiane che coinvolgono tutti e tutte.
Richiesta di informazioni sull’esercitazione nucleare NATO “Steadfast Noon 2025” e sui possibili impatti per la popolazione civile circa gli scenari ad alta intensità simulati
Il silenzio delle istituzioni italiane è assordante benché essa riguardi l’evento più catastrofico immaginabile per la sopravvivenza dell’umanità. Ossia la simulazione della Nato alla guerra nucleare. Per questo motivo PeaceLink ha inviato un messaggio ufficiale alle Commissioni Difesa.
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